Potrei dire mille cose sul paese/città dove sono nato e
cresciuto, cose che odio, ma sarebbe troppo banale.
Perciò ho
deciso di raccontare le cose che amo.
Amo la gente che non sa
parcheggiare lungo il corso principale, le persone che non sanno
attraversare e poi loro, sì, loro che per la festa del paese
camminano come un gregge di pecorelle smarrite ma seccate di dover
camminare lungo quella strada enorme e sempre dritta, che per quanto
sia enorme, loro si impegnano ad occuparla tutta con carrozzine e culi
ingombranti.
Amo i sabati pomeriggi e le domeniche nel corso
principale, molto simili ai giorni di festa del paese, l'unica
differenza è che la gente esce solo perché non ha dove andare e che
fare così si impegnano a mandare interi negozi nel panico con
commesse che scorrazzano all'impazzata dentro il locale sicure che
qualcuno entrerà a comperare qualcosa e infine si ritrovano gente
svogliata, priva pure della voglia di vivere.
Amo, e ripeto, amo i giovincelli sempre nel corso principale con telefonini più costosi della macchina che possiede il padre, coi capelli brillantinati, giacchette bianche che "guai-a-te-se-ti-azzardi-a-toccargliele".
Sorrido quando
cammino tranquillo e vedo le ragazzette di dodici anni tutte truccate
e ben vestite che manco una donna di trent'anni.
Amo quelle
persone che con la loro macchina enorme pretendono di parcheggiare in
stradine strette proprio all'incrocio.
Adoro quando ti trovi ad un
incrocio e hai la precedenza, invece di passare tu vedi gente
sfrecciare tranquilla senza guardare la strada, anzi, se mostri
dissenso ti meriti anche una brutta occhiataccia.
Mi sorprende
sempre, questa città, coi suoi cittadini che non sanno cosa sia la
segnaletica stradale, quando incontrano uno stop e passano
ridendo.
Ebbene sì, amo proprio tutto della mia città.
La
amo proprio, la amo tanto come quanto amo una cassata al forno, un
piatto colmo di polenta.
Dario McPherrante
hai dimenticato di scrivere che ami pure Vasco Rossi..... o questo sarà un altro post? ahahhahahaha
RispondiEliminaGrande Dario che scrive bene assai assai assai, ma non è che Dario è bravo a scrivere, lui è così, tutta una serie di smorfie, di guardate strane, che certe volte sembra un personaggio venuto fuori da un cartone animato..
e nella fuga di cervelli che investe l'ITalia, pure iddu se ne va....ahahahahahhahahahah
(questa volta abbiamo gabbato i paesi esteri...gliene mandammo uno scaduto...ahahaha)
GD
:p
RispondiEliminaMi fa piacere leggere tutte queste cose che non sapevo della nostra città, Dario, che certe volte mi sembra il mondo alla rovescia. Un pezzo ironico e ben scritto, bravo. (emoticon mcemoticon)
RispondiEliminaGrazie Raimondo :D
EliminaDario! ma grazie! mi sembrava di esserci nella tua Citta' che tante cose belle oltre queste ha !
RispondiEliminaSai leggendoti io non ho visulaizzato tutto questa gente che tu ami tanto :) , ma una pasticceria dove ho mangiato un IRIS squisita e bevuto una The con la granita delizioso ! Mica come quello che mi fece assaggiare il D'Amato fatto L'Estathe ..luidiceva che era la stessa cosa:)
Bravo bravo bravo!
Lascia stare che poteva anche non essere Estathe.
EliminaE io che pensavo che tutte queste cose non ti piacessero. Mi ero sbagliato sul tuo conto!
RispondiEliminaSei stato così delicato che la wood ha creduto che non esista niente ancora peggio di questo...sigh!
Bravo Dario.
Michele, guarda che Via Roma a Torino il sabato pomeriggio non è tanto diversa.
EliminaC'e' il TRUZZAME che fa le vasche altroche!! l'ho anche scritto nel GEOTAGS TORINO
ahahhahahaa, la granita con l'estathè.... azz, seppure dovesse soffrire di Alzheimer la wood non la dimenticherebbe.
RispondiEliminaCara vecchia Bagheria, il post di DArio mi ha fatto venire un'idea grandiosa per il laboratorio, picciotti, preparatevi!!!
GD
Picciotti piu' che prepararVi PREOCCUPATEVIIII!!!
EliminaSi salvi chi può!!!!
EliminaChiedo scusa in anticipo per le torture che subirete da d'amato a causa di questo post.
EliminaMe lo ricordo benissimo eravamo a Sant'Elia!! E tu hai tanto insistito che era la stessa cosa...
Eliminama che si fa così con gli ospiti, D'Amato!? Il thè con l'Estathè? Come minimo dovevi portare la Wood a Capo D'Orlando che le ganite di fragola che fanno da quelle parti ci riscattano pure dall'onta della mafia!
RispondiEliminaIl pezzo è troppo carino. Quasi quasi la città con la gente così piace anche a me, in fondo che ci sarebbe da guardare in una città tutta ordinata, bella, silenziosa che nemmeno le ambulanze avrebbero bisogno di "urlare" (tanto sono libere le strade)? Bravo Dario si sente che sei un ottimista e un uomo lento all'ira (grandi pregi caro Dario, grandi pregi) AhAhAh!.
jole, il caro dario è la reincarnazione di hitler...
Eliminagd
Ottimista e lento all'ira..ahahah
RispondiEliminaLeggenda narra che per scrivere questo post Dario abbia cambiato 3 tastiere per la forza con cui premeva i tasti..
Ahahahaha
Visto? Prima di andar via si riscopre l'amore per la propria città. Che noi l'amiamo tanto tanto, sì sì.
RispondiEliminaBravo Dà
Grazzi grazzi EVRIUAN :)
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