lunedì 14 maggio 2012

Sez. Cartoni Animati - Tema: una caramellosa bambina


Mi piacevano i suoi capelli, raccolti da un nastro di seta o di raso giallo, che le scendevano sulle spalle e intorno al viso formando dei boccoli grossi e tutti uguali.
Avevano però un colore indefinito: andavano dall'arancione spento al rosa salmone, ma forse erano le prime tv a colori che ne falsavano il risultato. 
Eravamo ancora lontani anni luce dagli schermi ultrapiatti al Led con quattromilioninovecentoottantanovemilasettecentotrentadue pixels!
Erano appena gli anni '80! 

Lei aveva un fratello, scuro in volto, neanche fosse stato un mulatto; eppure erano americani ed io questi americani me li ero sempre immaginati biondi, con gli occhi azzurri e la pelle chiara, ma lui no, non era così. 
Lui era il suo fidato alleato ed insieme architettavano tranelli e congiure degne dei più spietati malvagi. E poi c'era lei, una piccola e adorabile bambina che subiva passivamente le angherie dei due perfidi fratelli senza proferire parola, senza alcuna reazione, inerme, ed io lì a rodermi il fegato per lei. Se fossi potuto entrare magicamente dentro la storia attraverso lo schermo avrei preso a calci e pugni quel ragazzino dagli occhi grandi e scuri. 
La sorella lo aizzava come un cane rabbioso contro la dolce bambina e lui le ringhiava come un molosso. Certo, sul finale della storia, lui fece introspezione e si accorse che tutto quell'odio verso quella deliziosa bambina altro non era che amore. Di sicuro il suo modo di amare era stato alquanto anomalo: e ora, dopo tutte quelle cattiverie, cosa poteva pretendere da quella soave bambina? 

E poi, quell'incantevole bambina aveva occhi solo per un altro ragazzo, un tipo biondino con gli occhi azzurri: il classico fighetto bono e pure con i soldi.
Lei lì a sognarlo ad occhi, anzi, ad occhioni aperti e lui che non se la filava e pensava solo a suonare la cornamusa. Del resto, cosa ci si poteva aspettare da un tipo che indossava una gonna a scacchettoni che sembrava essere stata rubata dall'armadio della nonna? 
La candida bambina, che tra l'altro portava pure sfiga a se stessa e a chi le orbitava intorno, seminando disgrazie e morte nel corso della storia, si rifece subito del suo amore perduto. Mandata a studiare all'estero, non appena entrò a far parte dell'istituto scolastico più prestigioso, mise subito gli occhi sopra ad un moretto con i capelli lunghi e gli occhioni verdi. Un tipo strampalato e maleducato ma molto audace e lei lo andava a trovare perfino in camera contravvenendo alle rigide e severe regole dell'istituto capitanato da una suora che neanche Satana avrebbe potuta immaginarla così cattiva.
Con lei, in quell'istituto, c'erano pure la boccoluta e suo fratello l'affumicato, sempre pronti a regalare alla tenera bambina tranelli e cattiverie per farle pagare la colpa di attirare simpatie e amori soltanto a se. 
La boccoluta, che già anni prima aveva preso una cotta per il biondo in gonnella e che se lo era visto soffiare dalla mite bambina, ora aveva occhi solo per il sexy capellone dagli occhi verdi; ma lui era attratto dalla cara bambina e di miss boccolo non voleva saperne nulla. Adesso che mi ricordo anche un cugino della boccolosa aveva preso una sbandata per la gaia bambina, il quale a sua volta invece era al centro delle attenzioni dell'amica d'infanzia della zuccherosa bambina, la quale aveva uno zio più grande che scoprirà alla fine della storia essere innamorato di lei.
Insomma, era un torbido intreccio di amori e di passioni che nemmeno Beautiful avrebbe potuto reggere il confronto. 
E alla mia amata boccolosa, aiutata dallo scuretto, non restava altro che infliggere malvagità alla graziosa bambina.
Passarono gli anni, e l'amabile bambina, che nel frattempo aveva seppellito uno spasimante e indotto all'alcolismo un altro, sembrò finalmente trovare pace, dei sensi non era dato sapere, fra le braccia di quello che lei aveva creduto essere il suo amore da bambina, che poi divenne suo zio, che poi divenne il suo benefattore, che poi divenne il suo paziente, che poi divenne il suo coinquilino, che poi divenne il capo della sua famiglia, che poi divenne, finalmente, il suo compagno di vita.
E della mia preferita, quella dai lunghi boccoli color "can-che-fugge", cosa se ne sapeva? Nulla!
Era sparita insieme al fratello vittima anche lui della strage di cuori della suadente bambina dagli occhi, anzi, dagli occhioni grandi.
FEAD

31 commenti:

  1. candy candy: mai vista.. e leggendo il tuo post mi dà veramente fastidio questa storiella (se l'obiettivo era farmi odiare il personaggio e tutte la saputelle infiocchettate, ci sei riuscito alla grande).
    Meglio Crudelia Demon, o l'assatanata dai capelli rossi che cala la bambina nella caverna affinchè prenda il grande smeraldo (le avventure di Bianca e Bernie)
    GD

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  2. opsss! Troppo vecchia per aver visto anche 1 sola puntata di candy candy, me ne devo dispiacere?? :)

    FEAD questo racconto è totalmente diverso dal primo sembra scritto da un'altra persona. Il precedente era piu' stringato e andava dritto al racconto, in questo troppi graziosa, amabile, boccolosa etc etc
    Torna in te.

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    1. Esatto. Il mio intento è proprio quello di rendere sdolcinato il racconto usando quanti più aggettivi possibili per definire questa bimbetta (e farne odiare il personaggio, infatti io tifavo per la cattiva eheh)
      Diverso dal primo? Wow! Allora sono uno scrittore poliedrico ;-)

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    2. Esageruma nen!! si dice in piemontese :)

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  3. Indubbiamente della romantica dodicenne che era in me non vi è più traccia, però Terence resta sempre un gran figo!
    Per il tuo scritto stile diverso, meno ricercato. Chi sa che la perfezione non stia nel mezzo?

    MA

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    1. Volevo ridere un po' e irridere di un personaggio dei cartoni. Proverò a rifarmi col prossimo post ;-)

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  4. Candy? Quanti pomeriggi a sognare con lei...ad aspettare quel bacio e a piangere per la morte del suo principe azzurro " della collina"...
    Di certo non avrei voluto conoscere il suo parrucchiere ma avere la sua resistenza davanti alle avversità della vita, la sua fede, la sua capacità di ripresa...
    Dopo qualche episodio era già innamorata di un altro, Terence...come la invidio!

    p.s. certo ci vuole fegato a pubblicare il mio commento dopo il romanzo del Meis...ahahah

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    1. ma che commenti infuocati!!! Adamo, hai fatto un macello..ahahahahahha
      Cambiamo titolo al blog: Tutta colpa di Adamo

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  5. Credevo che la firma leggibile sul tema fosse una condizione indispensabile per la pubblicazione. La Maestra farebbe bene a richiamare all'ordine la classe! Visto che non si sa chi l'abbia scritto, non lo leggo e neanche lo commento. E già che ci siamo, neanche mi firmo.

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    1. I segreti li tengono gli angeli , li nascondon nell' oro dei riccioli....

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  6. ahahaha, ma la colpa è di chi tiene la leggenda non aggiornata.. ma va giustificato, era a Torino per accompagnare una simpatica amica al Salone del libro.
    GD

    FEAD= Adamo Ferranti

    E ora, tiriamo fuori il commento!! ;)
    gd

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  7. La leggenda racconta di un blog chiuso per anarchia e perchè gente che non sapeva dove mettere le mani scombinava il lavoro al Meis, che alla fine si arrabbiò, smettendo di occuparsene...ma si sa, le leggende non sono cose vere.
    Quelle sono le legende.

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    1. Voi non mi ascoltate eh eh eh
      per aggiornare la legenda basta cliccarci sopra, si pare una pagina che chi ha la pass può gestire! basta non faccia casini con l'html..se non è capace basta una mail al sottoscritto che opera :P
      perdoniamo il d'amato che non ci ha avvertiti di Fead! lo scusiamo a causa degli impegni per il libro, il lavoro, la transumanza del gruppo verso torino ecc ecc
      MEIS

      PS: ci vuol poco a capire che sei tu, oh Lepri, la ribelle dei commenti anonimi :P

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    2. Tutto è bene cio' che finisce bene! Siamo in una FAVOLA!!

      Vogliamoci tutti bene e GUAI GUAI a chi mette le zampette sugli HTML che gliele faccio tagliare dalla mia vicina di casa :)

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  8. Sono delusa da tutto ciò...che marasma per nulla!
    Gli scrittori hanno un marcia in più, non si devono perdere in certe piccolezze...
    questo blog è nato all'insegna del divertimento e queste polemiche sono superflue ed inutili. Chiedo alla Signora maestra di richiamare tutti all'ordine, di rivedere il registro degli alunni e di fissare regole disciplinari. Grazie

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    1. ma dove l'hai visto il marasma? :) eh eh eh

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    2. Oltre a rivedere il registro degli alunni la Maestra dovrebbe anche cancellare i commenti anonimi !!

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  9. Adesso che è sera ed ho un po' più di tempo, dopo il simil vespaio che il mio post ha suscitato, vorrei rispondere ad alcuni commenti. Parto con il Meis: ho trovato il tuo commento eccessivo, spostando i riflettori su di te. Avresti potuto accodarti al mio tema con un tuo post. Ad anonimo che non si firma: me ne farò una ragione del tuo non commento e poi, cosa ti cambia sapere chi l'ha scritto? fead per me era suffiiciente.
    Alla Wood: la faccina dopo scrittore poliedrico ;-) dovrebbe far intendere che era una battuta e che quindi non stavo esagerando. Comunque, alla luce di tutto quanto, non sono sicuro di tornare a postare e se lo farò non lascerò la possibilità di commentare.
    Good night.

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    1. Maestra, gli alunni dell'ultimo banco tirano le palline al ragazzo nuovo e lo fanno arrabbiare! Soprattutto il Meis e la Wood. Ci metti una nota?!
      Manubirba

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    2. Vate a cate' en casul

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    3. Fead hai travisato del tutto e mal interpretato le intenzioni...il post/commento lo cancello, tranquillo, nessuno vuol toglierti i "riflettori"..l'ho fatto altre volte ma si vede che a qualcuno infastidisce di più...stai sereno!! :) era un gioco nel gioco dei ricordi su sti' cartoni animati...pensavo che l'argomento lasciasse più spazio all'ironia :) ma nessun problema...come sempre quella si fa mal interpretare....buona giornata!!
      Meis

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    4. A me è piaciuto il tuo post/commento ... ma mi sa che noi dell'utimo banco facciamo troppo comunella :)
      Dobbiamo imparare la serietà che l'ironia è passata di moda. Ciao Meis, una pallina in testa a te :)
      birba

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  10. "Vate a cate' en casul" starebbe per?
    Fead

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  11. ahahahhaha, che classe di alunni birbanti!!!!
    bacchettate e fustigazioni per tutti (spero che nessuno poi mi chieda il bis).
    Non esistono regole su come commentare, su come postare, siamo tutti scriventi maggiorenni. casomai vorrei sottolineare come gran parte di 'sto macello origini da un tardato inserimento di FEAD in legenda alunni.
    Il blog nasce per stimolare alla scrittura, per confrontarsi sulle cose scritte, per verificare l'efficacia di una sperimentazione, per avere un feedback da un gruppo di persone che conosciamo meglio di altre (quando sottoponi il tuo racconto a qualcuno, non sapendo che gusti ha o come scrive, il suo giudizio ha una portata limitata; se invece il mio racconto viene commentato da, per fare un esempio, Roberta Lepri - che conosco ormai da secoli e so come scrive -, allora quel giudizio per me vale di più perchè so da quale pulpito parte).
    Nel blog noi leggiamo e scriviamo e commentiamo: di chi commenta conosciamo anche lo stile di scrittura: vi pare poco?

    Il blog è qui, e spero che tutti continuino a farne uso perchè sta crescendo, ci sta dando soddisfazioni, e non solo in termini di notorietà ma di crescita: io dopo avere leccato e rileccato il mio progetto di romanzo per quattro anni, ero incapace di scrivere un raccontino ex novo; grazie al blog ho riscoperto la scrittura non finalizzata ad un progetto "grande".
    Buon lavoro
    GD

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  12. aggiornata legenda alunni...basta cliccare sull'immagine :) immagine che a sua volta verrà cambiata e aggiornata presto!
    Meis

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  13. IO ADORO I CARTONI ANIMATI!

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