in sul calar del sole
col suo fascio di erba da fumare,
si prepara per il ballo a corte,
ben accorta ad indossare
scarpe larghe facili da sfilare e perdere...
roba buona nella sigaretta, nella pancia e tra le coscie: motto felice per quella donzelletta che tutto è fuorché sprovveduta (...) e un principe, si sa, che di questi tempi fa comodo non solo per arrivare a fine mese con l’avanzo di qualche euro, ma anche per una decente presentazione in società!
La matrigna crudele è ancora intenta a sostituire il ripieno alla mortadella dei fagottini di Giovanni Rana con dell’ottima ortica e cicuta, quando ricordatasi del ballo si lancia sul telefono per prenotare un appuntamento dal visagista, dal callista, dal dermatologo e dal parrucchiere: quest’ultimo, amico d’infanzia dei tre porcellini non ha purtroppo tempo per lei, visto che gli amichetti l’hanno invitato ad un party con il lupo, i sette nani ed il gatto con gli stivali, l’unico ambiguo vero del gruppo.
Peter Pan non lotta più e ha venduto il suo pugnale; capitan Uncino manda wendy a battere sul viale…l’isola incantata è già stata lottizzata e Alice nelle bottiglie cerca le sue meraviglie!
Disincanto. Ecco la distanza tra una pensionata e le favole. La stessa che il tunnel carpale copre dal gomito al polso. "Ne hai viste tante" mi dicono. In realtà non abbastanza. Ecco il guaio di chi vuole consolarci. Pensano di sapere quanto già abbiamo vissuto. Si credono sufficientemente sostituiti dalle soap opera del pomeriggio nel loro obbligo di accudimento. E magari azzardano un "beata te che puoi fare quel che vuoi"!
Io le soap le odio. Odio le ragazzine che piangono, le madri sciagurate, le suocere impiccione. Odio che sul più bello si interrompano e ti diano appuntamento al giorno dopo. E che ne so io se il giorno dopo sono libera per sapere se quel gran pezzo di idiota, più attento ai suoi primi piani che alle esigenze sentimentali altrui, sia pronto a metter su famiglia con la serva e rinunciare all'eredità dello zio morto durante un gioco erotico con un nano del circo di passaggio in città?
Odio quando le mie amiche confondono la vita di Topazio con quella della vicina che credono una mangia uomini. Odio con tutta la forza che mi serve per combattere il colesterolo quando fanno rumore col ghiaccio nel bicchiere del whisky! Invece di perderci tutto quel tempo, bevilo sto benedetto alcolico...magari ti torna una lucidità sufficiente a renderti conto del cesto di corna che hai piantato sul capo!
Schiave d'amore, schiave della passione, schiave della famiglia. Mai una donna libera e basta. Mai una donna che sia orgogliosa delle rughe che ha sul viso piuttosto che di quell'unica che porta in bella vista tra le chiappe. Io odio le soap. Almeno quanto amo le mie rughe d'espressione.
EF
ERmelinda, da quanto tempo non frequenti la parrocchia? sei diventata sboccata come il Meis!
RispondiEliminaGD
Ermelinda, sto cucinando, preparo tavolo sparecchio lavo i piatti e sono da Lei!
RispondiEliminacari, cari...son qui che preparo il caffè al Meis che sta aggiornando tutte le pagine: ricette, favole, anatomia, grandi scrittori...così ho approfittato per dire la mia sulle soap....caro D'Amato io non sono per nulla sboccata. Il giorno che lo vorrò essere credo potrei farla arrossire...ecco, il suo è un altro pregiudizio verso gli anziani: solo per l'età non dovrebbero poter dire ogni tanto qualche allegra parolina di troppo? :)
RispondiEliminaErmelinda
Tesora adorata dalla rima baciata, tutto insieme trasgressivo-dotata! Il tuo temino mi è piaciuto un monte e direi che hai anche ragione: mai che noi donne si possa essere libere e basta! Forse perchè a qualcuno fa tanto, tanto comodo tenerci così, giacchè, se si è schiave, si serve qualcuno? Un bacino a lei e un calcio nel didietro al suo signor marito. A prescindere! :)
RispondiEliminaSignora RL che piacere.....:)
EliminaC'e bisogno di un ESORCISTA per Ermelinda! Aiutoooo
RispondiEliminaesorcismo? le assicuro che l'unica cosa che deve uscire dal mio corpo lo fa con regolarità....questione di fibra....Morale! :)
EliminaErmelinda
Il post mi è piaciuto molto Sig.ra Ermelinda.
RispondiEliminaE dunque le auguro di sorbirsi un bel thè tra poco, con soddisfazione...
Le dedicherò un biscottino da intingere
Eliminagrazie eh eh eh
Ermelinda
Grazie del biscottino. Mi dispiace...non poterla affiancare. Ho una brutta storia di budella e viscere in disordine da sistemare. Spero che non sia il fegato. Sa, con quello che mangiamo oggiggiorno siamo soggetti.
EliminaMa la sua nipotina come sta?
Mi è sembrato di capire che ha una bella nipotina o no?
A presto Ermelinda, mi permette vero? Cara...
Ermelinda ce lo diciamo il rosario?
RispondiEliminamaggio sta arrivando :) caro VB
EliminaErmelinda