Svolgimento
Io, se le domeniche non ci fossero, chiamerei un alchimista cosicché le crei apposta per me, per imprecare contro a questo sole e a queste campane che mi buttano giù dal mio letto di percalle e mi portano allo specchio, a guardare le pieghe del cuscino sul mio viso e le piaghe delle lenzuola sul mio petto. Poi chiamerei un abile illusionista che rimetta tutto apposto. Io le domeniche non le voglio di pieghe e di piaghe.
E' una di quelle domeniche che sembra non ce ne dovessero essere altre, di quelle che hanno il cielo sereno e il sole splendente, e le nuvole a forma di cane anche, che passa il vento e le trasforma in caffettiere. Mangiale le nuvole che sono bianche e il bianco non mette paura e sembra buono. Che è autunno ma non quello malinconico che cadono le foglie e mangi le castagne. C'è e noi siamo qua. Solo che mi fan male le cicatrici. No, non quelle dell'anima, mica sono scemo io. Quelle del dito, della fronte, del collo, della spalla e del ginocchio. Poi passano appena si assestano le stagioni perché loro cambiano, io no. E meno male.
Cilindro, baffi, occhialini.
Mi travesto da supereroe e combatto contro le nuvole a forma di caffettiera.
E se ne andranno, insieme a questa domenica.
Le domeniche arrivano a gamba tesa coi loro cieli di cartone pressato dalle tinte smorte di acquerelli francesi. E tanto a me non me ne frega niente dei cieli e degli acquerelli. Che non si possono mangiare spalmati su una fetta biscottata. La maionese invece la posso spalmare su una fetta biscottata e a me piace la maionese. Non per il suo sapore, no. Tutti gli altri cibi vanno a male: ammuffiscono, inacidiscono, induriscono, ammollano. La maionese no, la maionese impazzisce. Non c'è alimento più simile all'uomo quanto la maionese. Io questa domenica, e tutte le altre domeniche, le cospargerei di maionese.
Io il rumore delle domeniche è quello della lavatrice che comincia e finisce caricando e scaricando acqua. E poi ricomincia il suo movimento centripeto e centrifugo che sa di litania. Ed io misuro le domeniche in lavatrici, distinguendo le parti chiare della domenica da quelle scure. Questa domenica ad esempio è durata 2 lavatrici chiare a 60°, una scura a 30° e un'altra chiara a 80°.
Io le domeniche le voglio trasformare tutte in lavatrici e ci metto dentro anche i peluches e gli amori del sabato sera.
E' una di quelle domeniche talmente autoreferenziale e vanesia che ama specchiarsi nelle pozzanghere nere e piene di fango. E se lo merita questa domenica di infilarsi per intero dentro ad una pozzanghera. Che sia lontana però, non vorrei finirci dentro e bagnarmi i piedi e i calzini. Di calzini me ne hanno rubato un paio ed io ci tenevo tanto perché con loro ne avevo fatto di strada. E se per caso dovessi sgonfiare anche l'ultimo letto questa domenica non deve sapere niente che è già ubriaca di gin e fusi orari.
Per fortuna prima della poesia c'è la vita, che è un'altra cosa, un'altra cosa.
Vito Bartucca
Leggere Bartucca è come guardare da bambini un acrobata: resti con la bocca semi chiusa e il naso all'insù con la paura che cada da un momento all'altro, finendo con lo stupirti che non succeda, incuriosito da come faccia a star lassù in equilibrio!! Magico....
RispondiEliminaMeis
Da compagna di classe posso chiedere alla Maestra un 10 e lode?
RispondiEliminaComplimenti.
Grilletto cosparso di maionese.
Caro Vito,
Eliminaio ho un debole per le nuvole e il vento, le tue caffettiere mi hanno conquistato!
Bartucca ma da quanto. Mancava la tua bella scrittura? Ci hai fatto aspettare troppo
RispondiEliminaSenza Bartucca, non è domenica.
RispondiEliminaIn questa domenica ti abbiamo pensato Roberta e mentre insieme dopo aver sentito questo bellissimo pezzo, aver messo le lavatrici, sentito scendere le prime gocce di pioggia dalle nuvole a caffettiera, dopo tutto questo ci siamo fatti la foto dicendo: dedicato a Roberta che sta in mezzo all'acqua. Baci anche dal Bartucca
EliminaLeggere una tua Domenica riempie la giornata ed è una lettura che prima merita un respiro profondissimo, in modo che puoi far entrare più immagini possibili a saziarti la mente. Come sempre ci riesci!
RispondiEliminaChe peccato non esserci stata alla lettura di oggi! Grazie! AG
io bartucca l'ho ascoltato alla modusvivendi, e l'ho pure abbracciato e poi insieme a lui, cla, fo, gualtiero, eliana, annalisa, sabino abbiamo fatto la foto con il mia e gridato SUCA; questa parte ci è riuscita molto bene!
RispondiEliminagd
e dove sta la FOTO?? non è per essere noiosa ma noi del NORD siamo sempre gli ultimi a vedere
EliminaVoi perchè state nel continente? Noi siamo molto più free as birds!
EliminaBartucca!! quanto azzo c'ha fatto aspettare la tua bella scrittura?? ehh? Sentiti in colpa vaaa
RispondiEliminaA me della domenica piace quando spunta un post del Bartucca.
RispondiEliminaVito Bartucca è proprio bravo e visionario.
RispondiElimina(emoticon chemispiacenonessereamodusvivendi)
RQ
grazie ragazzi.
RispondiEliminami assento spesso perché ho una vita troppo complicata per essere da solo. io la mia vita la vorrei dividere ad altre persone così ho tempo per tutti.
grazie per la stima!