Svolgimento
Gentili signore e signori buonasera, è il vostro Al Caruso
che vi parla e vi saluta. Siete collegati col circuito internazionale di
Nazareth, dove sta per avere inizio l'ultima tappa del 'Mille e una Notte verso
la Natività: 90 chilometri in 90 minuti'. Ai nastri di partenza, in pole
position abbiamo Gaspare, Melchiorre e Baldassare della scuderia dei Re Magi, a
bordo del bue, quattro zampe motrici motore muu a fieno regime.
Dietro di loro,
in seconda fila rispettivamente Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno della scuderia
dei Nipoti di Babbo Natale a bordo del 'ciuccio', versione napoletana
dell'asino, motore quattro zampe, alimentato a lava del Vesuvio, per un
percorso senza macchie. Percorso complicato 90 chilometri da Nazareth a
Bethlem, passando per Jerusalem. Tempo mite, fondo stradale in condizioni
precarie a causa della pioggia di meteoriti cadute nelle 24 ore precedenti. I
corridori sono piazzati ai nastri di partenza...Mancano pochi secondi al
via...Partiti! Scatto imperioso del bue guidato da Melchiorre, che con una
zampata veloce si porta al comando della corsa, tallonato a due secondi
dall'asino di Bertoldo che a sua volta precede Gaspare, Cacasenno Bertoldino e
il compagno di squadra Baldassare, tutti indietro con tempi di ritardo compresi
tra il minuto e il minuto e mezzo. Intanto ai box...ops nella grotta Mastro
Geppetto affila il bastone e Giuseppe nel frattempo aiuta la Madonna che
mastica una carota nell'attesa del Travaglio di 'bambinello' Gesù.
Giuseppe,
papà che non vede l'ora di esserlo, ha già aperto un libretto di risparmio a
nome del bambinello, presso la Cassa di Risparmio di Bethlem, a tal proposito,
intervistato dai nostri microfoni nei giorni scorsi ha detto: "Questa
scelta m'è costata quattro soldi", già lì si mostrava speranzoso di aver
fatto la cosa giusta, illuminato dal Padre Eterno. Torniamo alla gara: Ci segnala il nostro
Ciccio Meri dalla regia, che le due squadre hanno a bordo alcuni doni da dare
alla Sacra Famiglia: oltre ai classici oro, incenso e mirra, i magi pare siano
passati dalla Sikania, per portare con loro alcuni assaggi gastronomici ovvero
sfinciuni, frittola, e stigghiole, innaffiate da un bel bicchiere di zibibbo,
che come dicono dall' Isola felice 'sù fatti rà bella vieru' ops...volevo dire
roba da leccarsi i baffi, per chi li ha... tanto per gradire. Intanto ad
assistere la Madonna per il parto è arrivato niente popodimeno che dall'Italia,
il celebre medico e farmacista Carlo Erba, che ha un alito pesante oltre al mal
di gola... Peccato per lui: avrà dimenticato a casa il Tantum Verde. Siamo a
metà gara e il bue ha le zampe sgonfie, sarà per questo che Gaspare decide di
rientrare in stalla per un rifornimento, così i Nipoti di Babbo Natale passano
in testa. L'asinello va avanti a passo folto, senza problemi, sembra spedito
verso il traguardo ma...che succede? I giudici di gara guidati da Gianni Pettenati espongono la
bandiera di colore giallo, ciò significa che: "finchè vedrai...sventolar
bandiera gialla, tu vedrai che qui si balla ed il tempo volerà!". I Nipoti
di Babbo Natale clamorosamente si ritirano abbandonando l'asino a ridosso di
una curva e vanno a far baldoria, con alcune odalische medio-orientali. A fine
corsa, il giudice di gara dirà di averli squalificati perchè positivi ad un
controllo antidoping; avevano infatti abusato oltre i limiti consentiti dalla
legge della polvere d'incenso, che tra i suoi effetti collaterali puo' far
girare la testa e far perdere il senso del tempo e dello spazio; sarà per
questo che Bertoldo esclamò: "sembra di andare nel futuro, in un mondo
mondano". Ci siamo quasi ma improvvisamente Melchiorre si arrabbia coi
compagni di avventura affermando: "Beh, abbiamo finito tutti gli
assaggi!" Baldassare risponde: " E ora cosa regaliamo?" E alla
fine Gaspare realizza: "UN MAZZO DI FIORI". I Re Magi, a bordo del
bue e del recuperato asinello, strada facendo arrivano a destinazione in tempo
per assistere al parto nella grotta. "Amici telespettatori collegati via
satellite, il Travaglio è arrivato alla fine e le nostre telecamere immortalano
l'evento: Eccolo, è nato! E' nato!, il figlio di Dio è nato". In coro i Re
Magi affermano: "E' stato un lungo viaggio ma ne è valsa la pena".
Bene, cari amici vicini e lontani. In questi casi si dice missione compiuta.
Grazie per averci seguito fin qui, vi auguro la
buonanotte e soprattutto Buon Natale.
Sabino Bisso
Post carinissimo, mi sono sentita spettatrice in tribuna! Non so se da piccolo hai mai visto "La corsa più pazza del mondo"? Ecco è allo stesso modo di quando guardavo questo cartone che mi sono divertita leggendo il tuo pezzo. Bravo il Bisso.
RispondiEliminaL.I.
La gara dei tre re magi è fantastica, poi ci sono quattro o cinque trovate veramente tanto divertenti.
RispondiEliminaDura meno di 90 minuti, voglio indietro il mio biglietto!
aahahaha
Ciao!
Federico
davvero divertente
RispondiEliminamignazza!!! 'stu Sabino quando scrive queste cose di sport è grandioso
RispondiEliminagd
Pezzo simpatico e divertente. Bravo Sabino
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