Come diceva quel vecchio che guardando in alto lassù dritto verso il cielo cantava: perché ci vuole orecchio, quello buono che ci garbi parecchio. Perché senza non vai da nessuna parte.
Perchè ci vuole orecchio, bisogna avere il pacco immerso dentro al secchio.
Bisogna averlo tutto anzi parecchio. Per fare certe cose bisogna avere orecchio...
Mentre l'alba respira le prime luci, chiarori arborei dentro una città di ultimi e di primi. Gli occhi assonnati già aperti da tempo, sorbito un caffè bollente, ingollato poi tutto di colpo per riscaldare il petto e la vita dal naso in giù.
Fa più forti adesso che la fatica è tanta giù ai mercati ortofrutticoli. Scarichi di ogni tipo. Sacchi, cassette, pacchi e pacchi, cassette e sacchi.
Gin ha la maglia rossa e lunga fino al ginocchio, ha bevuto un po' di gin già alle 5 per combattere il freddo. Strofina le mani forti l'una contro l'altra per scaldarle. Io mi accontento di correggere il caffè, poi ci fumo con voluttà sigarette forti, che invadono i polmoni di polvere sottile e come veleno con cui scoppiare prima o poi. Ma sarà poi lo so...Troppa rabbia in corpo per arrendermi.
Gin ha fatto il giro dei colli ammassati tre volte, prende le misure prima di demolirli come sempre con grande tenacia e metodo. Comincia sempre da quelli più grossi. E' fatto così. Sceglie lui come procedere, né puoi impedirglielo. Gin ...grande!!!
Gli batto una gran manata sulle spalle, mentre sghignazzo con tanta allegria in corpo da risvegliare anche i topi immersi dentro i sacchi di legumi. Non parliamo del resto della fauna che già ha girato alla larga da tempo, ai primi rumori dentro l'hanger .
Lo incalzo, prendiamoci una pausa Gin, sembro dirgli. Prima che tutto vada in malora, l'alba finisca in qualche intoppo senza uscita. E allora dovremo imprecare e sputare sangue dal corpo e sudore e viscere senza fermarci.
Gin, ehi Gin che dici, ce le cantiamo quelle due strofe come fanno...Dai intona, amico.
Perchè ci vuole orecchio...bisogna avere il pacco, immerso dentro al secchio!!!
Bisogna averlo tutto, ...anzi parecchio
Gin canta con quella felicità immensa negli occhi. Sa. L'innocenza.
Sa. L'allegria dei suoi occhietti rossi e intorno la cute rugosa.
Sa. Sa cantare alle 5 del mattino prima che l'alba si prenda tutto. In una maglia rossa lunga fino al ginocchio, il berretto calato sugli occhi. Mi dice dammi il sigaro, fammi provare.
No, Gin stai lontano da questo, ti uccide.
E tu ? Dice. Perchè tu si?
Sacchi, cassette, pacchi e pacchi, cassette e sacchi.
RispondiEliminaCi sono bei passaggi in questo post, per esempio l'accumulo sopra.
Il post è scritto bene, lingua raffinata, registro alto: ed è proprio questo che non mi convince, ovvero, non mi convince l'aderenza tra lingua e materia.
E qui pongo un quesito generale: per parlare di scaricatori di frutta occorre necessariamente un registro basso e povero dove la ricchezza è solo metaforica?
Boh,sarei portato a dire di sì, poi però leggi "Malacarne" di Calaciura e ti rendi conto che la lingua barocca del narratore ben si presta alla materia trattata.
CIA= CLA?
O trattasi di nuova alunna?
GD
CLA ovvero Alizzi. Si Ho scritto male la firma. Chiedo venia.
EliminaMa in concreto non ti pare che sia aderente?. Non ti pare ovvero che uno scaricatore possa pensare con dolce raffinatezza dell'amico. Non possa ovvero essere così nell'animo?
Poi a fare lo scaricatore mi sa che anche un impiegato possa finirci vista l'attualità.
Ma capisco che non ti convince.
Ciao
non è CIA...la seconda è un l minuscola...trattasi di Alizzi...o almeno credo eh eh eh
RispondiElimina"Gin ha la maglia rossa e lunga fino al ginocchio, ha bevuto un po' di gin già alle 5 per combattere il freddo."
RispondiEliminaQuesto è l'unico passaggio che non mi convince, la parola GIN ripetuta 2 volte era per sottolineare che il suo nome deriva dal liquore che è solito bere? Secondo me non era necessario bastava: " Ha bevuto alcool gia' alle 5 del mattino," è sottointeso che ama il Gin.
Per il resto mi piace ed è scorrevole, ho immaginato un atmosfera piena di nebbia da film americano !
Per quanto riguarda il registro c'e' gente che parla di "Cacca" senza usare un linguaggio rustico e volgare, c'e' gente che addirittura la inscatola facendola passare d'artista e allora non vedo perche' x parlare di scaricatori non si possa usare un linguaggio come quello di CLA.
brava!!
Grazie Wood. E hai azzecato ancora un'altra cosa: il film americano: è così nella mia testa.
Eliminanon sono qui i personaggi, sono altrove... non so nel Montana, o nei quartieri più down di NEw York. Amici di Rocky,
Gin è venuto dopo che aveva già bevuto il gin. non era intenzionale, ma era naturale chiamarlo così...non so.
A volte i personaggi ti prendono la mao senza accorgertene.
Grazie...
Il problema è un altro: come si possa cantare Jannacci nel Montana...
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