Svolgimento
Il movimento delle pale del
ventilatore è quasi un sollievo e poi, al buio, è uno dei pochi rumori
riconoscibili, meglio seguire questo che lasciarsi distrarre da quelli che
vengono da fuori, acqua che scorre, qualcuno che canta in lontananza, passi
sulla terra bagnata e poi ci sono tutti i rumori e i movimenti che vengono
dalla stanza, a qualche centimetro dal mio letto, quelli fanno ancora più
paura, sono rumori di piccole zampe che spostano gli oggetti, tende mosse dal
vento e pure qualcosa che precipita da chissà dove; provo a dormire, magari se
non stessi galleggiando nel mio sudore raccolto dal sacco a pelo impermeabile
che ho usato per coprire il materasso sporco, ci riuscirei; magari se la
zanzariera decidesse di rimanere appesa al chiodo piuttosto che poggiarsi
delicatamente sul mio volto già bagnato e appiccicoso, riuscirei a chiudere gli
occhi; magari se l’elettricità non venisse a mancare nel paese in cui mi trovo,
nel bel mezzo della notte, il ventilatore riuscirebbe ad allontanare le zanzare
anofele dalla mia pelle – non hai bisogno della zanzariera e del ventilatore
insieme – dice il mio coinquilino: e adesso che entrambi sono fuori uso?
Il movimento che sento addosso, e
che sale dal braccio al collo, non è un insetto, probabilmente è solo la mia
immaginazione, mi dico, ma le zampe sulla pelle bagnata sono inconfondibili;
chiudo gli occhi, non penso al buco della finestra, non penso alle creature che
potrebbero entrare da lì, e poi che ore saranno, presto sarà l’alba, qualcuno
non mi aveva detto che alle cinque, in Africa c’era già il sole caldo?
Sono riuscito a dormire un poco?
Non lo so, adesso provo ad aprire gli occhi e guardare l’orologio dal display
del cellulare, ce la posso fare. I due zeri che segnano le due in punto
sembrano i miei occhi spalancati, sorrido mentre qualche altra goccia si
aggiunge al resto del sudore.
Il buio è rassicurante in realtà,
penso questo mentre le pale del ventilatore riprendono il loro movimento ad un
metro da me. Meglio se mi rimetto a dormire.
FO (nelle foto: la mia stanza a Nametil, Mozambico)
Su questa tua esperienza ci dovresti scrivere un romanzo. Se non lo hai già fatto :)
RispondiEliminaAhahah! No, non l'ho ancora fatto. Aspetto di imparare a scrivere bene per farlo...per questo sono qui
RispondiEliminaInizia.
EliminaFO, non fare il modesto sususussuus
EliminaAhahahah, mai fatto il modesto, cara wood!
Eliminainsetti sulla mia pelle....sono già nel panico!!
RispondiEliminahai perfettamente reso l'idea!
llg
Sappi che mi sarei messa ad urlare.
RispondiEliminaMolto efficace la descrizione
agli insetti piace il sangue dei vegani?
RispondiEliminaGd
Molto! Non rovinarmi il prossimo pezzo ahahaha!
EliminaFO e Plas..d.um F.l.ipa.um ?!? curiositàààà :D AG
RispondiElimina@AG: proprio lui! ahahahah spero di non incontrarne più in vita mia!
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