martedì 8 gennaio 2013

Tema: Capire la lingua

Svolgimento

Non c'è lingua migliore di quella del vitello, mia madre la cucina benissimo, da sempre, con una ricetta speciale della sua famiglia. Se la tramandano di madre in figlia, con il passaparola, imparando a conoscerla sin da piccoli. 
La gente mangia anche altre interiora, la milza per esempio, che viene usata per imbottire focacce succulente, con formaggio o gocce di limone, una vera squisitezza. Al primo morso ha un po' la consistenza e l'aroma del fango, poi ti abitui e la mangi più volentieri. 
Ma la lingua migliore è quella della tua famiglia, non c’è una lingua migliore. Impari a conoscerla da piccolo. Parole triturate impastate e ricostituite, pepé, brumbrù, cocò. Tutti le ripetono scandendo bene le sillabe, pensando che per un cucciolo di uomo, ancora incapace di camminare e di procacciarsi del cibo, siano più facili da capire e da imparare, come versi di animali. 
Il cucciolo impara i neologismi dei genitori dei nonni degli zii, ci impiega due anni, poi deve ricominciare daccapo, perché scopre che non è questo il modo reale di parlare con la gente. Non può chiedere alla commessa del negozio di abbigliamento accessori e pelletterie, Mi dia un paio di pepé misura quarantadue. Non si può andare dal dottore dicendo Dottore, mi aiuti, ho la bua qui. 


Curioso approccio con il mondo, tramite parole sconosciute e affascinanti. È la lingua che si parla nel mondo parallelo, la lingua che si parla ai bambini, ma i bambini per comunicare tra di loro non la usano, perché non la capiscono e non si capirebbero, come tanti bebé di Babele.
Così si vorrebbe provare a codificarla, questa lingua, a tirarne fuori un vocabolario. Primo problema: questo modo di esprimersi non ha un nome, è uno slang, un dialetto, una lingua cifrata, per comodità chiamiamola Bambàsico. Bene. Il nuovissimo vocabolario Italiano-Bambàsico. Superato lo scoglio iniziale, risulta tutto più facile, i vocaboli bambasici fioriscono come capperi sul muretto, popò, pipì, memmé, perepé. 
Ne viene fuori un volumetto interessante, corredato da immagini esemplificative, che potrà essere distribuito, con l’interessamento degli enti preposti, presso le famiglie, le scuole dell’infanzia e in genere tutti i luoghi frequentati da bambini. Questo permetterebbe di superare l’ostacolo dell’incomunicabilità tra adulti e infanzia, causa di molte future problematiche, aiuterebbe il bambino a esporre con maggiore proprietà di linguaggio le richieste, le lamentele, le proposte. Bambini più felici e soddisfatti, genitori più rilassati. Su tutto, finalmente la possibilità enorme che viene data a tutti i bebé sotto i due anni di interagire, scambiarsi opinioni, e perché no, litigare ma civilmente e non tirandosi addosso i giocattoli duri e spigolosi. Meno spese per la Sanità, punti di sutura risparmiati, bambini felici, medici più rilassati e sereni. 
Come negare l’importanza fondamentale della lingua in una civiltà come la nostra. La migliore è quella della tua famiglia, non c’è una lingua migliore.

RQ

24 commenti:

  1. ahahahaha, leggendolo ho immaginato la pubblicità del vocabolario. Ho anche immaginato uno che prova a vendertelo, leggendo pure qualche pagina per convincerti: bua, bibì, bobò, cucù...
    Ahahahaahah
    RQ, l'inizio però devo cassartelo...poco vegano!

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    1. E allora dovreste mettervi d'accordo tra vegani.
      Poi volevo dire che il vocabolario Italiano-Bambasico è in stampa, chi vuole può prenotarlo.
      Ciao (emoticon milzoso) RQ

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    2. Non lo prendo come un'offesa, bensì come una qualità organolettica. (emoticon slurp) RQ

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    3. Ahahahah, no, macchè offesa!

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  2. strepitoso inizio, strepitoso finale, la parte centrale doveva essere più paradossale, è quasi scientifica.

    Questa è orrenda:
    Curioso approccio con il mondo, tramite parole sconosciute e affascinanti

    Questa vale mille:

    La gente mangia anche altre interiora, la milza per esempio, che viene usata per imbottire focacce succulente, con formaggio o gocce di limone, una vera squisitezza. Al primo morso ha un po' la consistenza e l'aroma del fango, poi ti abitui e la mangi più volentieri.


    Questo pezzo è bel modo per iniziare la giornata, RQ è davvero generoso.
    GD

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    1. E allora dovreste mettervi d'accordo, tra vegani.
      In confidenza, io non vado pazzo per la milza, però sono molto attratto dalle stranezze gastronomiche.
      GD volevo chiederti, se io volessi eliminare dal post quella fraseorrrenda che dici, cosa devo fare?
      Detto questo, i complimenti di prima mattina mi piacciono un sacco, fanno da carburante per tutto il giorno. (emoticon succulento) RQ

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  3. Raimondo!
    Ma dove le trovi ste idee malate?? ehh?? ma ti vengono mentre dormi o ci pensi al lavoro?..no perche' se le pensi al lavoro mi viene il dubbio che tu lavori in una gabbia di matti :)
    Mi sono ammazzata dal ridere immaginando un cucciolo di uomo peloso di circa 40 anni alto 1,80 che con voce bella profonda dice al medico : Ho la BUA qua..!!! ahahahh!!


    Raiomondo ti aspetto a Torino! o a Maggio o a Luglio
    prenota aereo subbitooo

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    1. OPSS dimenticavo...La lingua al verde è un piatto PIEMONTESSISSIMO!
      lo sapevi?? Ma non l'ho mai mangiata nemmeno quando mi nutrivo di animaletti ..

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    2. Wood, la mia vera missione è scoprire le cose che magari non tutti vedono, e riportarle pari pari con lo stile che mi calza di più, in inverno lana, in estate cotone.
      Le idee sono come la cacca del piccione, possono arrivare in qualsiasi momento e quando meno te l'aspetti. Sul lavoro è più difficile, visto che di questi tempi si marcia un po' a rilento.
      Un posto ottimo invece è la cucina, o il bagno.
      Venire a Torino, non ci sono mai stato, ma non si sa mai. Grazie comunque (emoticon volare oh oh) RQ

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    3. Lo sapevo, e so anche che la cucina piemontese è da doppio slurp.
      Ecco, lo sapevo, parlare di cibo a quest'ora, adesso sarò costretto a cedere all'istinto primordiale della fame e a tuffarmi in una rosticceria. (emoticon affamato) RQ

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  4. Ora, io ho una mia teoria sulle ispirazioni aRQuesche, ma per suffragarla dovrei eseguire un'indagine cronologica, in ogni caso RQ: batti manine che viene papà bello bello "La migliore è quella della tua famiglia, non c’è una lingua migliore." e pure sentimentale.

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    1. Grilletto, chiedi pure, aspetta solo che abbia finito di pranzare, poso il mio biberon, scendo dal seggiolone e sono tutto orecchie. (emoticon sentimentale) RQ

      PS. Bello aRQuesque, sembra arabesque, o burlesque?.

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    2. Ti piace? L'ho coniato per definire la tua opera letteraria, il tuo inconfondibile tocco.
      Pensavo ti fosse venuta in mente dopo tutti i bla bla bla sulla lingua e il dialetto, in genere per me funziona così, ogni spunto è buono per mettere in moto la fantasia.

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    3. Mi piace molto, grazie Grill.
      Per la storia dello spunto, no, non sono così instant-writer, scrivo di getto, ma poi ho bisogno di maturarle un po' le cose che ho scritto. Questo pezzo per esempio l'avevo già fatto, poi ho letto il commento di FO (v. sopra) sulla pubblicità del vocabolario e mi sono detto, quasi quasi propongo un racconto sulla lingua dei bambini. Ecco fatto.(emoticon aRQuesquisito) RQ

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  5. Reggetevi forte: il dizionario bambinese italiano esiste ed ha pure un profilo Twitter:
    https://twitter.com/bambinese.
    Poi una considerazione del tutto personale:
    ho due gemelle di due anni che a causa forse degli studi classici delle sorelle maggiori oppure della scolarizzazione elevata della tata straniera, hanno sviluppato un linguaggio che prevede l’uso di avverbi azzeccati all’interno di frasi che definire di senso compiuto è leggermente riduttivo.
    Non ci crederete ma è agghiacciante: sentire questi botoli parlare come membri dell’Accademia della Crusca mi fa pronunciare spesso il seguente esorcismo:
    «Esci da questo corpo!».
    Firmato: madre seriale pentita

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    1. Quando si dice che la realtà supera la fantasia. Grazie Barbara per la segnalazione, corro a comprarlo, chissà se funziona anche con i nonni quando ritornano un po' bambini.
      Sulle due ragazzine che parlano forbito, non preoccuparti, quando inizieranno a SMSsare con le amichette dovranno rivedere la loro grammatica, l'allarme rientrerà e tutto andrà per il meglio. (emoticon che si regge forte) RQ

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    2. Da madre seriale a madre seriale: ti capisco benissimo! La mia figlia più piccola quando aveva appena iniziato a leggere da sola ha rifiutato sdegnosamente i vari libriccini di Geronimo Stilton o altre varianti di letteratura per l'infanzia ed è passata direttamente a leggere l'edizione integrale delle Mille e una Notte e le 101 storie zen.
      Nel periodo delle scuole elementari e delle medie, quando i suoi compagni facevano il solito "tema in classe", lei scriveva dei divertentissimi raccontini comici in cui metteva spietatamente in piazza tutti gli affari di famiglia. Ha fatto degli spassosissimi ritratti di sua sorella, suo fratello, suo padre, la domestica. Ovviamente un po' meno spassosi per i diretti interessati...
      Va da sè che con lei non c'è mai stato bisogno di un dizionario "bambasico".

      Gabriella

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    3. Gabriella cara collega seriale,
      mia bisnonna amava ripetere che: «Non è bello farsi notare». Lo ripeto come un mantra ma le mie figlie a tavola sembrano seguire una sceneggiatura scritta per una sit-com: io sono frastornata.
      Non sono pronta a tutti questi stimoli, mi scoppieranno le sinapsi.
      B.

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  6. Waw!! Siamo ONORATISSIMI di avere la massima esperta dell'argomento "bambini", Barbara Galli a commentare sul nostro blog.!
    Se siete Genitori, visitate il suo blog : http://oasidellemamme.it/ dove troverete ottimi consigli !

    Grazie Barbara!!

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  7. RQ, è sempre un piacere leggerti (e anche ascoltarti)

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    1. Grazie assai MR, MR mumble mumble, scusa, ho un vuoto di memoria, non riesco a riconoscerti. (emoticon demente) RQ

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    2. Sono Michele (emoticon come hai potuto non riconoscermi)

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    3. Ecco, hai visto come mi sono rincoglionito? (emoticon ri-scusami) Ciao e grazie RQ

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