mercoledì 3 ottobre 2012

Sez. Attrici - Tema: Monica Vitti

Svolgimento


Vestita di nero, mi pare una madonna.  e se penso a quei capelli ho i brividi che s'appendono alle carni. Mi fa paura, perché chissà chi sarebbe adesso se fosse stata una donna siciliana vecchio stampo - avrà pensato la stessa cosa anche lei mentre parlava come una siciliana a Londra. 

Ringrazio il cielo sia nata eterna, eh, perché lei è eterna come Roma. Già nel '68, coperta dalla testa ai piedi sarebbe riuscita a far nascere in te le voglie più sublimi, sempre senza esagerare, dando il dieci percento di sé; le gambe accavallate e Monica, nata eterna nel 1931, non mostra i segni di una guerra e ride e fa il segno della pistola con le dita, spara mille colpi alla macchina fotografica e alla fine ti ritrovi innamorato.

«Po-posso chiederle un autografo?» - chiesi in imbarazzo. «Ce-ce-certo che puoi chiedermi un autografo, a-a-anche senza balbettare, se preferisci » rispose lei facendomi un sorriso e, direi, compatendomi. Arrossii, stavo sognando, cominciavo a non capire se quel che stavo per fare fosse astratto o reale e tutto sembrava scorrere ad una velocità moltiplicata per trenta, sembrava comunque troppo poco. «Suvvia, che sarà mai? Sono una donna come le altre, io! Tu invece mi sembri un uomo particolarmente sensibile o forse non hai mai visto una donna?» - rise di me affettuosamente. Per quanto mi riguarda avrebbe potuto deridermi in maniera crudele, ed io sarei rimasto estasiato comunque; capita mica ogni giorno d'incontrare la madonna. 

«M-ma no, è che, cioè, insomma, credo che non capiterà più un'occasione simile, capita una volta ogni tanto, n-non è che potrei offrirle un caffè uno di questi giorni?» Scoppiò in una risata e anch'io scoppiai in una risata, sembravamo una risata gigantesca, solo che lei magari rideva perché la facevo ridere, invece io ridevo perché non sapevo cosa diavolo fare.  «Certo che sei proprio un bugiardo! Incontriamoci qui domani, il caffè te lo offro io.» Prese il rossetto e mi fece l'autografo, mi diede un bacio con la stessa penna e tornò in auto. 

«Signora, signora! Ma a che or...cazzo.» - La macchina andò via.

L'indomani mi recai al bar alla stessa ora, ma di lei neanche l'ombra. Si fecero le 21, poi le 22 ed io a girare lì come un cretino tirando via l'ultima cicca con le dita. Aspettai mezz'ora e poi tornai a casa. I miei erano furibondi, non credevano avessi ricevuto un bidone da Monica Vitti.
In fondo, chi ci avrebbe mai creduto?

Se ne è andata come nel film, correndo da Baker.


AS

18 commenti:

  1. Riferendomi al vostro Blog mi complimento per la riuscita dell'esperimento letterario che da la possibilità a molti di rinfrescare la memoria riguardo al modo di scrivere e...anche gli occhi.
    Buona continuazione

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    1. Grazie a nome di tutti gli alunni Tino :)

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    2. Grazie Tino! Passa spesso a trovarci, ti stupiremo con Temi poco esistenziali !

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    3. Grazie a tutti/e. Non ho alcun dubbio che mi stupirete. Vi ricevo in primis a mezzo feed Rss e poi i titoli migliori, come quello odierno sulla torta di mele, vengo a "gustarmelo."
      Ciao e buon lavoro e impegno per un sito che davvero lo merita.

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    4. Tino, prima di gustarti la torta di mele , procurati della citrosodina e del maalox...è molto indigesta!

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  2. Siddiolo.. le voglie più sublimi... dobbiamo inaugurare il bollino rosso per contrassegnare i post spinti? ahahahahahaha
    Ti prescrivo una cura a base di cartoni animati dei Barbapapà.
    GD

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  3. GD, ahah, ma come! Gli striptease della Basinger sì e le voglie della Vitti, no?! Un uomo attempato come te!

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    1. ti perdono solo perchè hai accentato il "sì"..ahahhahaha
      per il resto no, ti scannu: Siddiolo, tu non arrivi al prossimo post (ti consiglio di farne uno di tipo testamentario: al Meis potresti lasciare le tue minuscole, alla wood i tuoi deliri, io gradirei qualche aggettivo.. ahahahhaa)
      gd

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    2. Aggettivi, di quelli ne conosco parecchi e strani. Ma no, un po' di crusca al Meis e un po' di carte da giuoco alla Wood!

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    3. Odio giocare a carte!! Cercano sempre di ingaggiarmi per la Pinacola nel periodo natalizio..e se devo baro, prendo sempre 2 carte :)

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  4. Hai dimenticato la voce SID (che nick bellissimo che hai scelto - o ti è stato attribuito - è uguale) io per una voce come la sua avrei fatto un patto col diavolo. Good job!

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  5. Monica Vitti si. Una grande attrice. Non per le voglie sublimi che ti ha scatenato. Ma la ricorderei, come hai fatto, per quella ragazza con la pistola. Unica. Sicula a Londra, disonorata a vendicare l'onore. Vera. Così vera da non essere mai scontata. Direi proprio che non riproponeva pur interpretandola, tutta l'iconografia sicula scontata. Bravo!
    E poi confermo sulle gambe: il 10 % di lei (visibile) aveva una carica erotica increndibile. E la voce...

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  6. Grazie CLA, Grilletto Salterino; però ci sta una "e" minuscola dopo il punto! Non ce l'ho messa io perché ho appena guardato l'originale! Tzè

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    1. non l'avevo notata perché ero troppo colpita dall'espressione "ho i brividi che s'appendono alle carni" - per un attimo ho pensato a un mix col tema degli amanti chiacchieroni e ho cercato di immaginare cosa potresti dire tu se fossi uno di quelli

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    2. Per GD quelle frasi sono i deliri che dovrei dare alla Wood. Uff, menomale che c'è qualcuno che capisce e si fa colpire da 'sti mattoni! :P

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    3. Non capisco se mi hai confuso con Grilletto Salterino se il punto e virgola che precede la tua frase sui punti e maiuscole stacca dal grazie CLA o vicversa si riferisce ad ambedue... Quindi no comment anche se i punti vengono segiti semre dalle maiuscole. Si.

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  7. La voce di Monica Vitti! quanto mi piaceva!! Del resto adoro avere il raffreddore con la voce da TRANS

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