La geometria piana attribuisce ai punti due coordinate: l’ascissa e l’ordinata. Le figure si ritrovano prive di spessore.
I solidi sono tali perché, alla lunghezza e l'altezza, hanno aggiunto la larghezza. Dei solidi te ne accorgi perché quando cammini rischi di urtarli e farti male ai piedi.
Se non ci fosse la quarta dimensione, il tempo, i solidi resterebbero sempre uguali. E invece no, il tempo dice che i solidi cambiano. Il tempo racconta che una campagna diventa un agglomerato urbano degradato per effetto di un sacco edilizio, racconta di una saracinesca che il giorno prima c’era e il giorno dopo è bloccata dall’attack nella serratura. Il tempo racconta di come le persone cambiano lo spazio, a volte in meglio, molto spesso deturpandolo, il tempo pone a confronto il presente con il passato, facendoci riflettere che se non ci fosse stato qualche capoccione, oggi ce la passeremmo meglio. Il tempo avvisa sul futuro e, attraverso scenari più o meno fondati, invita a prendere provvedimenti.
Il tempo ricorda che sono passati venti anni da quando Berlusconi è salito al potere, e che ancora non siamo riusciti a toglierli il joystick dalle mani.
Il tempo da solo non esiste, per esserci ha bisogno dello spazio.
Merda, ho scritto un post su “I territori del tempo”! (perdonatemi)
GD
Per SOLIDI intendi anche i rifiuti, tipo quelli che fanno i cani?
RispondiEliminaNo, perche' allora si che cambiano nel tempo!! possono spiccicarsi sotto le suole delle infradito, solidificarsi per il caldo oppure trasformarsi in concime per le aiuole.
mmhhh, non ci avevo pensato.... l'ultima volta che un amico ha spiaccicato un solido nel giardino di casa mia, mi è toccato lavargli la nike 46 con spazzola e detergente.....
RispondiEliminagd
@GD sei un bastardo!...erano converse 43 e non hai usato una spazzola ma un rametto di ulivo e lo sgrassatore!
RispondiEliminapassa il tempo,ma sempre più cardone sei .
RispondiEliminaAlmeno è un vegetale...
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