venerdì 22 novembre 2013

Tema: Intervista a Dio

da Abattoir
Svolgimento

Avvolto in una nube di fumo, con ai piedi delle ciabatte a forma di arca, Dio mi accoglie nel suo studio di via Crucis 17. Mi fa accomodare in una poltrona in pelle da Papa. Accanto ad essa c’è un tavolino, su cui sono poggiati degli strani oggetti: una lampada che sembrava fatta di pelle umana tatuata, un volume dal titolo “Il diluvio universale per imbecilli”, un calendarietto da scrivania con immagini osé delle veggenti di Medjugorje e il dvd de “L’Esorcista – versione integrale”.
Per mettermi a mio agio, mi assicura che non verrò benedetta con qualche piaga o malattia incurabile al mio ritorno a casa. Vista la fine atroce dei suoi prediletti, mi sento fortunata. Apro il mio taccuino. Click. La penna mi cade dalle mani ed esclamo: ”Oh Santo Dio!”. “Oui, c’est moi!”, risponde lui. Cominciamo bene, almeno è un Essere spiritoso in puro spirito.
Gli chiedo se può gentilmente spegnere il sigaro cubano perché non riesco a distinguere i contorni della sua sagoma con tutto quel fumo. Sua Immensità scuote il capo, ricordandomi che preferisce restare anonimo.

Attenzione:
durante questa intervista non c’è pericolo che si manifesti Satana,
in quanto è impegnato in un Congresso Eucaristico in Vaticano,
dove presenterà il suo saggio dal titolo “ Vade Retrò – Papa vecchio fa buon brodo”.


Dio delle città e delle immensità, grazie innanzitutto per avere accettato l’intervista. So che ha disdetto un incontro con Buddha.
<<Si figuri. Dovevamo solo fare una gara podistica: chi avesse raggiunto per primo il Nirvana avrebbe vinto una settimana su una Crociera Costa. Inutile dirle che non ci sembrava più il caso>>.

Dalla notte dei tempi, Lei si è sempre autodefinito “Uno e trino”. Ha mai sentito parlare del disturbo dissociativo dell’identità? Non pensa di avere bisogno di un consulto psichiatrico?
<< Il triangolo no, non l’avevo considerato [ride solo]… Quando la seconda persona della Trinità (che non è Terence Hill) ha cominciato a resuscitare i morti, ho capito di avere bisogno di aiuto. Ho contattato un certo Meluzzi. Purtroppo gli invasati bigotti non mi sono mai piaciuti, li ritengo pericolosi e ho desistito>>.

Parliamo dei suoi sbalzi di umore, misti ad attacchi incontrollabili d’ira e infinita misericordia.
Lei ha raso al suolo città come Sodoma, ha scatenato un diluvio universale, ha costretto il popolo ebraico a vagare nel deserto per quarant’anni, ha fatto costruire un’Arca di dimensioni esagerate a un vecchio, facendogli credere che fosse il prediletto e che quattro scarafaggi e qualche pecora (uniche bestie presenti in Israele, prima della nascita di Sharon) fossero tutti gli animali della Terra, ha indotto gravidanze in donne decrepite, reso cornuto un povero falegname che poi ha fatto morire nel fiore degli anni. E potrei continuare all’infinito. Cosa ha da dire in sua discolpa?
<< Avevo finito la confezione di Moment>>.

È aumentato il fenomeno dei preti pedofili, o meglio, se ne parla di più. I Papi li proteggono e li nascondono. Ricordiamo che questa gente dovrebbe rappresentare il tramite tra LEI e l’umanità. Che cosa ne pensa?
<<È tutta colpa di mio figlio Gesù. La sua familiarità con i bambini e i suoi inviti ai genitori affinché lasciassero che i pargoli venissero a lui è stata fraintesa. Per questo l’ho fatto crocifiggere, così almeno è tornato a casa e ha smesso di fare danni. Senza contare che aveva già speso tutto in prostitute e protesi per i lebbrosi>>.

Cos’è per LEI la Madonna? Un’amica, una sorella…?
<< Una cantante>>.

Vuole farmi credere che non esiste una Maria Vergine Madre di Dio? E i veggenti, i pastorelli di Fatima, Bernadette chi hanno visto?
<< C’era una Maria, ed era la proprietaria dell’utero che avevo preso in affitto 2000 anni fa per avere mio figlio. Ma morì di setticemia dopo il parto. Partorire in una stalla, sulla paglia piena di batteri fecali di buoi e asinelli non è igienico. Qualcuno disse che scappò con uno dei Re Magi, ma non mi interesso ai gossip. Per quanto riguarda i veggenti di Medjugorje, ad esempio, non escluderei una perdita di gas esilarante dal terreno in cui avvengono le apparizioni.  Dei pastorelli di Fatima e di Bernadette dico solo che sono la dimostrazione che l’ignoranza è una brutta bestia>>.

Alla luce dell’evidente deterioramento dei costumi di cui soffre il nostro mondo, secondo LEI tira più un pelo di f… o un carro di buoi?
<< Lo vede quel calendario sulla parete? È di Suor Lucia, l’unica superstite dei pastorelli di Fatima. Se non ho rivelato a nessuno oltre lei il Terzo Segreto di Fatima ci sarà un motivo. E ho detto tutto>>.

Non è stanco di sentirsi additare come responsabile di tutte le sciagure, le stragi e le minchiate in generale di cui è evidente che l’uomo è l’unico responsabile? Non le girano un po’ i sacri coglioni quando vede gente che venera un frate pugliese scorbutico preferendolo a LEI? Non le verrebbe voglia di cagare in testa al genere umano quando sente qualcuno che pensa che LEI faccia miracoli da mago Otelma indirizzati solo a pochi fortunati, facendo così nascere il sospetto che preferisca salvare una vecchia ottantenne del palermitano piuttosto che diecimila bambini africani?
<< Le industrie di preservativi dovrebbero stare più attente ai prodotti che immettono sul mercato>>.

Vorrei farle tante domande sull’aldilà, sulla gente che è morta, famosa e non. Ma è meglio mantenere il mistero, se no che si vive a fare. Le chiederò solo perché non ha mai pensato di sostituire quell’operaio che è morto mentre costruiva il palco per il concerto della Pausini con la cantante stessa. E, a che c’era, portarsi anche Gigi D’Alessio. Magari può farlo cantare ai 117 anni di matrimonio dei coniugi Curie.
<< Non esaudisco i desideri, non sono il genio di Aladino. Anche se l’ultima mi sembra un’ottima idea. Ne parlerò agli sposini>>.

Ma è vero che Dio odia gli omosessuali?
<< Ovviamente no. Ognuno è libero di amare il legno o il fiore. Per fare un tavolo ci vogliono entrambi>>.

Lei è favorevole o contrario all’aborto? C’è chi pensa che la prerogativa di togliere la vita spetti solo a LEI.
<< Beh, se l’aborto fosse stato più accessibile non ci sarebbero membri della Lega Nord. Comunque sono favorevole alla tutela di chi è sulla terra da più tempo e può essere considerato un essere umano a tutti gli effetti, poiché non è solo il patrimonio genetico che rende l’uomo tale, ma tutto il suo contorno di affetti, progetti, capacità, relazioni sociali che si conquistano solo dopo molti anni che si è al mondo>>.

Non credo di averle rubato molto tempo, dato che la sua condizione non prevede una dimensione temporale. Tuttavia vorrei farle un’ultima domanda. Come mai nella sua cucina pentole e barattoli sono tutti sprovvisti di coperchi?
<< Li ho acquistati al ‘The Hell Shop’. Ed è risaputo che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi>>.

Con un grande punto di domanda che campeggia sulla mia testa, mi alzo, saluto con una riverenza, poi faccio la scappellenza, oisù oisù… Sto per chiudere la porta alle mie spalle quando Dio inizia a suonare Stairway to Heaven. Cazzo, i Led Zeppelin sono veramente Dio? Ma quelli erano quattro, non tre.

Forse è il caso che la smetta di mangiare peperoni a cena.

Valentina D'Aleo

14 commenti:

  1. Al di là del fine della provocazione e l'aspirazione a far riflettere su alcuni temi sociali importanti, trovo che questo tipo di ironia sia assai poco adatto al tema. Si sarebbero potuti usare argomenti anche un po' più brillanti del moment o della "confusione tra la cantante e maria sul titolo di Madonna.
    E poi da dei siciliani di ingegno è lecito aspettarsi risposte migliori a quelli della Lega Nord ;)
    Già letto insomma. Compresi peperoni a cena come giustificazione al tutto :)
    Meis

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  2. ahahahahaha,
    L'unica cosa che non mi convince molto sono i peperoni (consunti poveri peperoni che a me non piacciono nemmeno).
    Il resto, invece è un insieme di battute simpatiche (un po' cadono nel buonismo, secondo me, eh?), molto leggero e di facile lettura.

    Ciao!

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    1. FO, Maestra, blogspot fa i capricci di nuovo!

      Tuo, FO.

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    2. Se Valentina legge che le hai dato della buonista ( più che lei le battute) penso che si avvelenerà col cianuro. Dovreste conoscerla per comprendere! Ahahahah

      Rosita

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    3. Maestra, blogspot fa schifo e il sottoscritto lo dice dalla notte dei tempi. Ci sono miriadi di piattaforme più serie e funzionali, anche a Puffolandia -a patto di trovarla-.

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  3. Di questa intervista, più che le risposte mi hanno colpito (e fatto sorridere) le domande, Valentina sovverte lo schema spalla/comico.
    GD

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  4. Mah..al di la' della scrittura su cui non so disquisire, non amo post a sfondo religioso.
    Non perche' io sia una Bigotta Barotta, ( non sono religiosa) ma semplicemnte perche' trovo che prima di tutto ci debba essre il rispetto per chi lo è. Ed essendo la Religione un argomento molto delicato mi trovo nella situazione di non essre d'accordo.
    Esattamente come se si postasse un tema che prenda in giro i gay .
    ecco.

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  5. Ci tengo a precisare che l'unico fine di quello che ho scritto è la satira. Ho immaginato come potesse rispondere a certe domande un Dio che non fosse quello creato ad immagine e somiglianza dell'uomo. C'è anche parecchio delirio dovuto veramente al fatto che non digerisco i peperoni, che mi provocano di notte visioni che spesso diventano post. I poeti maledetti creavano col sussidio dei Paradisi Artificiali, io con quello degli indigeribili peperoni :)
    Per quanto riguarda il fatto che alcune battute non siano di alto livello, beh, è voluto anche quello. Citare cose che fanno parte della vita quotidiana, come pubblicità e altro trash, avvicinano alla lettura anche chi non è un pozzo di scienza. Io voglio che la gente si faccia una risata mentre riflette su argomenti che sono, purtroppo, molto seri. Voglio che il messaggio arrivi a tutti, soprattutto a 'u zu Pino muratore per intenderci. Se si ammorbano i lettori con paroloni e citazioni colte è ovvio che si compromette il canale di comunicazione. Non voglio che rida dei miei post solo chi è laureato o intellettualoide, voglio che tutti capiscano.Ecco spiegato il perché di alcune battute, lo ammetto, un po' bassine.
    Non sono credente(penso si sia capito) ma non penso di offendere quelli che invece lo sono. Ho creato un Dio per cui 'Madonna' è una cantante, perché anche lui sa che la storia non parla di nessuna Maria Vergine di Nazareth. A Dio non piacerebbe l'ignoranza in cui sono sprofondati i suoi fedeli nei secoli, non credo approverebbe che alcuni uomini abbiano distorto, modificato, alterato la realtà dei fatti per tenere sotto scacco l'umanità. L'ironia deve essere alla base della vita per combattere il buonismo e l'ipocrisia. Per me siamo tutti uguali e quindi non mi creo problemi a scherzare sui gay come scherzo sugli etero. Trattare in maniera "privilegiata" quelli che la società caina considera non allineati al concetto di normalità, quasi tenendoli sotto una campana di vetro, è una manifestazione di razzismo, è un modo di sottolinearne la diversità. Secondo me.
    La satira non conosce limiti o reticenze, se no non sarebbe tale. :)

    Per concludere, al centro dell'attenzione direi che sono le domande più che le risposte.

    Grazie per avermi pubblicato.
    Vale

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    1. Ahahahahah mignazza che commentone! Concordo con tutto ciò che hai detto. Vale, non hai bisogno di spiegare nulla, credimi, dal pezzo che hai scritto si capisce veramente quello di cui hai parlato in questo commento. Tutto ciò che scriviamo è sempre un modo per confrontarsi e dire la propria.
      Per me nessuna offesa, anzi, si poteva osare di più!

      Grazie a te (e a tutto L'Abattoir)

      Federico

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    2. Su Dio tanto si dice, nel bene e nel male; Considerati i danni che provengono da queste dicerie, sarebbe meglio tacere.
      E proprio perchè tanto si dice, è facile non essere originalissimi; però in fondo nessuno inventa mai niente, al più aggiunge qualcosa al già detto.
      Quando ho letto quest'intervista ho riso, e poco importa se alcune battute le conoscevo, mi è piaciuto il piglio, il ritmo con cui il pezzo scorre.
      E se il pezzo - per me funziona già così -, posso immaginare con quale efficacia possa pervenire all'ascoltatore nell'ambito dei reading di abattoir.
      Il gruppo palermitano ha sentito leggere gli abattoir già diverse volte, nonostante leggano pezzi anche lunghi (7/8 minuti), riescono a mantenere alta l'attenzione: interpretano e sono supportati da due musicisti; cambiano spesso intonazione, effettuano accelerazioni e rallentamenti; il gruppo abattoir mi piace molto e c'è da imparare, sanno intrattenere.
      abbiamo una differenza di sguardo, cosa che rende ancora più interessante la ns collaborazione.
      GD

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    3. Ben detto "fratello". L. I.

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  6. DOGMA il resto non è niente.
    .

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  7. Mi piacciono le discussioni alimentate qui.

    Gas Giaramita

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