domenica 18 dicembre 2011

Tema: Teoria e pratica del colpo di fulmine (seconda puntata)


Seconda teoria:

In principio era sempre il caos, e dall’indistinto incasinamento generale, per motivi in via di accertamento…bang! Big Bang! E giù tuoni, fulmini, brodo (caldo) primordiale, elettricità, piogge acide. 
In mezzo a tutta questa confusione, una cellulina galleggia come la ben nota particella di sodio. Ha il mal di mare. Forse non si pone domande, o forse sì. Soffre. Come può, ma soffre. 
Le domande magari le avverte a livello subcellulare, cioè al di sotto della propria percezione, proprio in quel limbo della coscienza che normalmente frega qualsiasi essere minimamente vivo (e forse - per quello che ne sappiamo - anche i sassi). 

Dunque, si chiede il piccolo organismo monocellulare, che ci faccio io qui? Ruota di 360° : niente. 
Aspetta e aspetta, ma alla fine, dopo svariati millenni, capisce che intorno a sé oltre al brodo primordiale non c’è che brodo primordiale.
Come me non ce ne sono altre: cosa vuol dire? Arghh … pensa sotto al suo velo gelatinoso…forse vuol dire che sono sola?? 
“C’è nessunooo ??!!…”, grida a perdifiato. 
No, non c’è nessuno.
Così, per non stare sola, fa uno sforzo immenso, il più grande di tutta la storia e di tutte le storie, e si divide. Capperi, si vede identica ma altra da sé, e si piace moltissimo. Colpo di fulmine. "Ehi, dolcezza" si dice languidamentemente "perché non mettiamo su casa insieme?"
Il primo innamoramento biologico è stato dunque verso noi stessi, come cellula che si moltiplica e si innamora del proprio doppio. Oppure - secondo la prima teoria, scegliete voi quella che più vi piace -
come tentativo di riappropriarci di un pezzettino di osso costale. 
Non che avessimo molta scelta, a parte la solitudine a mollo nel brodo o il vagabondaggio da eremiti nel giardino dell’Eden...Ci ha salvato un grande amore per noi stessi, in fondo. 
Così ora sappiamo che siamo tutti Narcisi, fin dalla notte dei tempi.
A prescindere da quale sia la nostra teoria di base preferita.

R.L.







3 commenti:

  1. È come la creazione di questo blog! All'inizio la maestra era sola soletta, poi fece uno sforzo immenso e si divise...il resto lo conoscete!

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  2. Questa teoria non mi convince mica tanto...perche' in tal caso oggi dovremmo avere tanti cloni di Berlusconi...da rivedere :)

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  3. A me fa schifo il brodo, figuriamoci se stantio e muffito come quello primordiale.
    Il racconto della Lepri sulla solitudine delle cellule prime però mi piace. (e non solo perchè la Lepri è una che sa picchiare duro)
    GD

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