giovedì 14 marzo 2013

Tema: Il successore di pietra

Sez. Conclave
Svolgimento

Dio s’era messo in mezzo, mentre i due parlavano in latino, a bassa voce. 
Lì dentro, il latino, lo conoscevano tutti a menadito, dunque sperare che nessuno potesse capire i loro discorsi era davvero assurdo. Ma i due puntavano sul fatto che questa lingua, farfugliata sommessamente, diventa impossibile da tradurre. Poi confidavano nella durezza degli orecchi. Quelli che stanno in conclave, infatti, hanno la loro età e gli stessi acciacchi di tutti i poveri diavoli.
Dio, dicevamo, si era messo in mezzo a loro e girava la faccia ora da una parte ora dall’ altra, guardando ora questo, ora quello. 
Il Cardinale a destra, se eletto, si sarebbe fatto chiamare Papa Giovanni XXIV, quello a sinistra Papa Giovanni Paolo III. Si scambiavano consigli su questo. Puntavano sull’importanza del nome da assumere. Poi il discorso era scivolato sulla statua che li avrebbe raffigurati. Ognuno di loro si chiedeva a quale scultore avrebbero affidato quell’incarico eccellente. 
Neanche a dirlo, però, l’uno la immaginava più alta e più grande di quella dell’altro. 
La loro effige tramandata nei secoli dei secoli.
Dio ci sentiva benissimo e, nonostante il latino, non lo fregavano proprio. Si divertiva ad ascoltare quei discorsi, si divertiva a guardare i loro occhi dove, ognuno, aveva già la sua statua, bella e pronta per la celebrazione secolare. Scuoteva il capo Dio, e cercava di capire come mai, quei due, fossero finiti lì dentro, perché Lui, di certo, non ce li aveva mai mandati. 

Con la storia della “Chiamata”, poi, non c’entrava neanche un poco! Si toccò la barba e guardando il fraticello, che gli stava sempre appresso, chiese: «France’, ma tu nei sai niente di questi qua?» E Francesco: «Ma Padre io sto sempre a chiedere l’elemosina e questi quando mai potrei incontrarli?»
«Ecco lo sapevo - disse allora Dio - c’è sempre qualche imboscato che entra senza il mio permesso!»

Adelaide Jole Pellitteri

20 commenti:

  1. a Roma la statua in foto è chiamata il cesso dei pakistani perchè alla stazione centrale era usata a quello scopo prima che, con carrellate di soldi pubblici, sono stati costretti ad un frettoloso restauro causa muffe e una oggettiva bruttezza. ora è transennata, gli hanno cambiato il testone tanto che si è meritata il nuovo soprannome di "la statua di Charlie Brown" :)
    Meis

    Sic Transit

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa c'entra questo commento?

      Elimina
    2. Meis, la foto della statua l'ho messa io, Jole non c'entra. Piuttosto...IL POST!
      Jole, ahahahaah, mi hai fatto molto ridere con questo post, Francesco che dice di aver sempre chiesto l'elemosina ahahahahaha! (Tempo fa ne scrissi anche uno io su San Francesco, cercalo da qualche parte)...
      Il post mi è piaciuto molto, la prima parte di più.
      Se proprio devo cercare qualcosa che non va, direi che la battuta alla fine mi stona un po', proprio perchè arriva in forma di freddura...

      Non ho seguito molto il conclave, ma ho letto veramente di qualche "imboscato", sai?

      Elimina
  2. non c'entra nulla il commento sulla statua...era solo una annotazione folkloristica.... non venite a dirmi che i commenti son sempre centrati...andiamo :)

    il post è di piacevole lettura e ben scritto :)
    Meis

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah, no, infatti...la statua è obiettivamente brutta, fossi stato nel papa mi sarei incinghialito, a dir la verità ahahaha
      Anche qui a Porticello c'è un monumento dedicato alla madonna con tanto di statuetta e incisione, bene, hanno rubato la statuetta, credo scassinato l'incisione e adesso è diventato un raccogli-pipì (ma non di pakistani, eh? Di persone che la domenica vanno in chiesa!)

      Elimina
    2. Si hai ragione Meis, spesso i commenti esulano dal contesto, ma questo a mio parere esulava troppo , my dear....

      Elimina
    3. ok Woodina chiedo perdono allora...lo faccio ricordandoti cosa diceva nel 2007 Bergoglio a proposito delle donne in politica:)

      Dall'armadio rispunta anche una dichiarazione del 2007 dell'allora arcivescovo di Buenos Aires in riferimento alla candidatura alle presidenziali di Cristina Kirchner: "Le donne sono naturalmente inadatte per compiti politici. L'ordine naturale ed i fatti ci insegnano che l'uomo è un uomo politico per eccellenza, le Scritture ci mostrano che le donne da sempre supportano il pensare e il creare dell'uomo, ma niente più di questo". E a rincarare la dose, il cardinal Bergoglio sottolineò inoltre come di dovesse "avere memoria: abbiamo avuto una donna come presidente della nazione e tutti sappiamo cosa è successo", riferendosi al l'ex presidente Maria Estela Martinez de Peron.
      Meis

      Elimina
    4. Meis, ma cos'è tutta questa acredine contro quello che dicono sulle donne, lascia che dicano! Non per questo non esisteranno più donne che faranno parlare di sè (in senso buono)Certo ti ringrazio (come donnna appunto) per la difesa che porti avanti nei nostri confronti. Io non mi sono mai sentita "maltratta" dalla società maschile, accetto per scontato che esistono gli uomini stupidi così come quelli intelligenti. Poi c'è la terza categoria, quella che pur essendo intelligente ogni tanto spara una cavolata. Punto Come diceva Dante " non ti curar di lo ma guarda e passa"

      Elimina
    5. no, questa sorta di "lascia che parlino" a me sta poco bene..le parole sono importanti. :) come si fa ad accettare che il capo della fede in cui uno crede e si riconosce mi consideri in realtà inferiore? ecco io questo non lo capirò mai...ma contenti i fedeli, come si dice, contenti tutti...sei donna e credente? sei gay e credente? secondo me è puro masochismo...ma tant'è...problemi loro
      Meis

      Elimina
    6. Meis è solo libertà di lasciare dire. Io non mi sento ferita, nè offessa, il motivo l'ho già detto (a parte il fatto che non mi fido mai al 100% delle notizie passate su Internet, tanto meno delle le frasi estrapolate in puro stile giornalistico) Però voglio approfittare di quest'ultimo scambio di battute per chiarire una cosa,e cioè: sappiate (tutti) che non sono una persona "colta"(lo dico, perchè non voglio e non posso insegnare niente a nessuno, non sono laureata, non ho studiato teologia, i miei studi non sono nemmeno umanistici visto che sono un banalissima disegnatrice di moda (anzi lo ero visto che non disegno più, ma provo a scrivere). Il poco, pochissimo che so, lo conosco per scelta, per passione. Ho studiato in piena libertà ciò che mi interessava. Amo ascoltare, leggere, stupirmi, è questa la mia natura. Spero che in futuro non ci si intrappoli più in discorsi di questo tipo perchè non intendo fare la parte di quella che vuole evangelizzare a tutti i costi, non è mio compito. In questo sito credo che le priorità siamo altre e siano bellissime. Fermo restando il gratificante confronto, ovviamente. Meis hai tutto il mio rispetto.

      Elimina
  3. Ahahah mi piace questa umanizzazione di Dio che si tocca la barba e chiede parere a Francesco, si direbbe proprio che caschi dalle nuvole. (emoticus)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Raimomdo era proprio questo l'effeto che volevo! Un Dio che parla da uomo semplice e non da Titolato!

      Elimina
    2. HABEMUS RAIMONDUS!

      E' tornatoooo! Ma solo perchè in piazza S.Pietro è finito tutto...

      Elimina
    3. eccomi FO, sempre allegro e sempre vispo al vostro servizio (habemus emoticon)

      Elimina
  4. Adelaide ha sottolineato con questo racconto la scelta del nome.... Bergoglio ha fatto una scelta che pare arrivata dritta dritta dall'ufficio marketing del VAticano: quale santo più di tutti incarna la Chiesa che tutti vorrebbero?

    E' vergognoso. Se poi volete vomitare, leggete qui:
    http://it.peacereporter.net/articolo/5366/Il+lato+oscuro+del+cardinale

    gd

    RispondiElimina
  5. Tranquillo GD non è al fraticello che si ispira il nome del nuovo Papa (Meis lo sa).

    RispondiElimina
  6. Tornando al commento del post...molto divertente !
    Mi è piaciuta molto l'idea che bisbigliando in latino avrebbero fregato anche Dio, ma ovviamente non ce l'hanno fatta !

    Brava

    RispondiElimina
  7. Il post è veramente carino. Brava Jole.
    Se voglamo discutere sul papa che viene da Argentina e si chiama Francesco se vogliamo ne discutiamo pure. I parlerei dell'idea del post. E' carino, ironico, intelligente e di imboscati, si sa, ce ne stanno tanti tra le fila di Pietro, anche ai tempi di San Francesco, come sappiamo. Ma il papa di allora capì l'importanza di Francesco e quanto avesse riportato alla radice il messaggio di Cristo.
    Io penso che questo papa al di là del marketing degli ugffici del Vaticano sia una vera rivoluzione. Perchè la curia di Roma ne rimane sconfitta e già questo è un evento.
    Poi le cose nella Chiesa non avvengono tutte insieme: non può riflettere il mondo atuale con utte le sue esigenze, le riflette con lentezza ma si adegua lentamente. Il suo compito è importante e questo non si vede. Ve lo spiego dopo.

    RispondiElimina