Tu mi piacevi, mi piacevi molto.
"Portami nel centro di Roma, a Parigi, in un ristorante sul mare, all'INPS" e tu mi portavi, con quell'accento stranamente russo mi dicevi "Uora gira a duestra".
Ma ieri il brivido è stato troppo forte, quando mi hai detto di svoltare in via "icsics Settembre".
Prima di sentirti nominare anche via "i vi Novembre" preferisco spegnerti, navigatore satellitare.
LG
ahahhah!! troppo ridere!
RispondiEliminaIo odio i navigatori,mi è capitato un " proseguire dritto per 50mt" ma dritto dove che c'e' una casa!
fantastico! Una volta mentre ero in autostrada per lavoro (ed ero in Lombardia quindi in un posto sconosciuto!) il navigatore ha deciso che non voleva più andare a lavorare e quindi ha pensato bene di tornare a casa!....ho iniziato a piangere! ahahaha :D
RispondiEliminaahaaahhahha, e l'anno scorso - quando dovevamo raggiungere Eraclea - il navigatore di Ciccio ci ha portato per stradine di Raffadali che, per poter passare con le auto, certe vecchiette dovettero alzarsi dalle sedie!
RispondiEliminaW i navigatori, ti portano per strade non calpestate.... e poi è bello averli per non seguirli, vi ricordate l'incipit del film di Wenders "Fino alla fine del mondo"?
Italiani, popolo di navigatori ...
RispondiEliminaAnonimo Parmigiano