giovedì 20 dicembre 2012

Tema: Almanacco del giorno prima (20 dicembre 2012)

Sez. Apocalisse
Svolgimento

1000 gradi. Rovesci. Fulmini e pioggie. Frane, maremoto, eclissi, eruzioni. Possibilità di terremoti.È la fine! le  mie ultime 24 ore e questa notte finirà e dovrei... 
Dovrei dirgli che se lo dovessi incontrare in questa ecatombe cambierei valle.Non è stato facile andare via... altro che fine del mondo! 
"Tu per me sei morto!" oddio adesso lo sarai, lo saremo per vero, allora? 
Non voglio incontrarti in un'altra morte. 
E si scatena l'Apocalisse dove ho cercato numeri nascosti tra le righe e significati reconditi, ho cercato cavalli e ne ho scoperto i colori.

Non ti preoccupare si scateneranno le forze della Natura, si manifesteranno, si apriranno i cieli. Zitta! Dio ti ama. Scegli me! Scegli me! Scegli noi! 
Quanti segnali incompresi, odio, guerre, libertà ne abbiamo bruciato il senso. 
Chiedo aiuto e il mare che ho tanto amato, ora mi fa paura, sono le acque di Mosè?  Cerco di scappare dove? in un altro mondo? mi giro vedo il cielo profondo e nero davanti a me e una gigantesca palla che gira; cos'è ? e poi vedo tante palline, beh saranno i pianeti ? 
Il mondo non c'è più, lo dicono i Maya, lo dice il telegiornale. 
Il mio mondo sei tu...a chi l'ho sentita dire questa frase?
E poi, di botto, io il mondo l'ho sentito sotto ai piedi, e tu solo una meteora. 
Fisso un punto dell'orizzonte e volo ; una luce si mostra tra me e una scia e si staccano milioni di piccole stelle, frammenti di corpuscoli celesti

Saremo creature nuove, non temere risorgeremo, ci eleveremo e torneremo alla casa del Padre che non ci dirà di no. 
Sprofonderemo tra vapori... mica devo fare una sauna? Prendo il costume poi si vede. Dio mi ama e si squarceranno i cieli e l'odore di fumo invaderà la terra, fulmini cadranno e acque si alzeranno ma ci salveremo. 
Dio ci ama con l'utero, l'ha detto padre Francesco - che continua a guardarmi a suo modo, un modo strano-. Non la pensa così la signora che sta davanti a me che si gira a fissare il mio palteau con insistenza e si chiede dove l'ho comprato - secondo lei il mondo non finirà - Stai attenta, ascolta! 
Dalla fine del mondo rinasceremo, e rinasceranno tutti i morti, si apriranno le tombe e si alzeranno spiriti, angeli arriveranno a schiere, saremo liberati da pesanti catene... senza rovesci, scarsa possibilità di piogge, nubi minacceranno quegli stessi cieli devastati (dal meteo del 20 Dicembre 2012).

I Maya dovevano essere proprio cattivi o grandi burloni e non provate a difenderli. 
Non ti preoccupare Dio non è un punitore, Dio ti ama, non può partorire tali idee, ma solo "una fine da dio" senz'altro con effetti speciali. Dio è tollerante, Bene infinito e la mia mente finita non può capire, non può capire che mi tocchi di nascosto in cambio di un sapone, non può capire la tua violenza, non può accettare le tue botte, la tua fredda volontà di uccidermi - 20 cm la lama del tuo coltello - sei solo un uomo, schiacciato dal peso della tua cattiveria con la tua testa fragile che ti rende pericoloso e questo calendario oggi te lo ricorda, magari solo per spingerti ad alzarti da quella sedia, da quaggiù mi sento fragile ma se farò qualcosa per te resterò viva. Non ne sono sicura. 
Ti aspetto nel mio cuore, ti aspetto in Africa dove è complicato bere, mangiare, vivere. 
Ti aspetto in Palestina, dove sparano e muoiono. 
L'esigenza di giustizia rimane accesa e qui non si ottiene giustizia, non si trovano i colpevoli, anni a cercare prove che mancano, vive bestialità nate nella testa degli uomini. 
Trionferà l'Amore su tutto: notizia dell'altro mondo.

Sento freddo e tremo. "Sto sognando?" e non è che abbia paura di morire, non proprio. Penso a tutto il "mio mondo" e improvvisamente ai tuoi occhi che vorrei rivedere 
Ciao, sbrigati! dai che mancano solo pochi giorni, che aspetti a stringermi? 
Quando ci vediamo? ora; no, fra un paio d'ore - che potrebbero essere le ultime- e voglio stare all'inferno con te, che preferirei al falso paradiso dei miei pensieri, fra le tue braccia potrei morire e urlerei tutte le parole che ho - che siamo tutti morti. 
Manca il sole ma sento uno strano calore di fuoco 
Sarà davvero la fine? o l'ultimo imbroglio di questa vita che ti fotte quando meno te lo aspetti? Non c'è più tempo. 
Il giorno è sparito, intorno c'è l'Apocalisse, rimani con me e baciami fino alla fine del mondo.

NINA 

6 commenti:

  1. questo post l'autrice non voleva tirarlo fuori. per me è magnifico, è post-religioso, post-apocalittico, post-moderno pure se si guarda agli accumuli sconclusionati, e di contro enorme: la catastrofe ricondotta su un livello personale, è lì dove si compie lo scempio.
    Post che vale mille distruzioni.
    GD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo brano , a parere di Nina , doveva essere cestinato ...a parere mio e' tra i brani piu' belli che lei abbia mai scritto !!!

      Elimina
  2. Non posso che essere d'accordo, scopro un lato nascosto di Nina, forse era rimasto impigliato nelle cinghie della sua borsa. (emoticon fine del raimondo)
    RQ

    RispondiElimina
  3. Un pezzo che tocca punte altissime di tanti aspetti: sadismo, tristezza, fantasia, leggerezza ma anche serietà, e tutte queste punte convivono in questo post. Brava!

    Ora che sono finite tutte le belle parole devo dirlo, non ce la faccio più: rileggere questo post mi fa pensare a un timballo di riso magnifico e a una torta buonissima con la crema di marroni...che dobbiamo fare? continuo a sbavare sulla tastiera?!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. (emoticon che non toccherei la tua tastiera neanche con un legno) RQ

      Elimina
  4. Questo pezzo è stranissimo, è come un frullato di Fantasy, Religione, Sacro , Profano Amore e Morte. Insomma incredibile essere riuscita a mettere tutto insieme non deve essere stato facile !

    RispondiElimina