giovedì 16 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Seconda serata

2° SERATA – 15/02/2012
Cronaca e commento della signorina Ernestina Bevilacqua il mattino dopo
“Armando? Sei già sveglio? Scusami per ieri sera ma visto che perdevi tempo io che ero già pronta me ne sono andata al Festival da sola! Capirai! Non posso sempre aspettare i tuoi comodi! Certo non sta bene per una signorina uscire senza accompagnatore ma vedi fratello mio i tempi sono cambiati e poi in sala c’erano tante altre signore sole. Che serata Armando! Nunzio Filogamo con la nuova identità di Gianni Morandi è stato simpaticissimo mentre la valletta Rocco Papaleo ha continuato a non volersi togliere la maschera. Secondo me sarà bruttina e poi presenta i cantanti con una orribile voce maschile. Per fortuna le hanno affiancato addirittura altre tre vallette, due sono le gemelle Kessler mentre la terza non ho ben capito come si chiami. Belle e ben vestite ma troppo alte per i miei gusti. Ma adesso ti voglio parlare delle canzoni! Quelle che mi sono piaciute di più sono state “Finchè la barca va’”  cantata da Orietta Berti che si è presentata sotto il nuovo nome di Arisa e “Le mille bolle blu” cantata da Mina sotto il nome di Nina Zilli. La Berti-Arisa non aveva però i capelli cotonati e secondo me stava un po’ maluccio, poi ho ascoltato “Granada” cantata da Claudio Villa presentato con il nome di Lucio Dalla. Sai adesso non ha molti capelli, porta gli occhiali e si è fatto crescere barba e baffi, mentre Domenico Modugno si è tagliato i baffi e con il nome di Samuele Bersani ha proposto una versione molto bella di “Volare” immaginata da un pallone. E poi ci sono stati tantissimi debuttanti, tutti fratelli e sorelle di Gigliola Cinquetti, davvero numerosa questa famiglia Cinquetti! Tutti hanno cantato “Non ho l’età”. E’stato un bel problema per la giuria scegliere chi la cantava meglio. E poi dimenticavo di dirti che il Festival ha ospitato il nonno di Adriano Celentano. Ma come non ti ricordi Armando? Sai quel giovanotto che canta dimenandosi tutto. Non capisco perché abbiano invitato suo nonno e non lui. Forse il nipote cantante non poteva venire e hanno chiamato il nonno perché si chiama anche lui Adriano Celentano. Sai che sorpresa per il pubblico! Comunque questo vecchietto prima ha raccontato un sacco di cose che non ho capito molto bene e poi ha provato a cantare “Con ventiquattromila baci” però ha preso una nota stonata e il pubblico lo ha fischiato. Si è molto mortificato ed è andato via. Armando? Armando? Perché non mi rispondi? Ti sei riaddormentato? Armando? Armandoooo?”
LM

9 commenti:

  1. ahhahaahha, troppo forte!
    GD

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  2. ernestina è chiaramente un'anima affine di ermelinda...adoro :)
    meis

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    1. Pensavo la stessa cosa, facciamole incontrare!

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    2. ahahha, sìììììì, facciamole conoscere!

      Il 31 marzo Laura ci sarà per leggere Margherita, e se il testo già funziona, vedrete dal vivo....
      GD

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    3. ma il 31 può diventare un happening teatrale oltre che letterario mi sa :) io e il bartucca pensavamo a due monologhi...c'è qualcosa che diffonde musica nel luogo dove saremo??
      meis

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    4. io porto una megacassa con microfono e lì hanno delle casse per il sottofondo musicale
      gd

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    5. ok, ma serve un lettore cd ;)

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  3. povero armando, cosa gli tocca.... :-)

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