domenica 8 gennaio 2012

Tema: Ironic

Svolgimento

“Well life has a funny way of sneaking up on you
When you think everything's okay and everything's going right
And life has a funny way of helping you out when
You think everything's gone wrong and everything blows up in your face”
Alanis Morissette, Ironic


Questa volta sono tranquillo, so di non aver studiato abbastanza. Mi presento all'esame con un sorriso stampato in faccia, sono quasi contento di sapere giusto il titolo di qualche capitolo.
Ho avuto poco tempo, lo ammetto. Riuscire a preparare un esame in due settimane non è da tutti, neanche da me a quanto pare.
Quando entro in aula vedo persone immerse nei loro libri, rigorosamente fotocopiati, che cercano di afferrare l'ultima parola prima dell'ora di inizio. Sorrido anche per loro.
Sono quasi sollevato dal peso di superare l'esame, mi trovo qui solo per vedere che tipo di domande ci saranno, così mi preparo meglio per gli esami successivi. Visto che ormai ci sono, posso pure cercare di rispondere a qualche domanda, al più non supero l'esame.
Quando salgo le scale dell'auditorium vengo stordito da centinaia di frasi bisbigliate che mi arrivano ai timpani, hai studiato questo? Passami il libro che imparo a memoria l'ultimo pezzo, sono sicuro di averlo fatto bene è che adesso non mi ricordo niente, non so nemmeno di cosa stanno parlando e mi accomodo, trasportato dalla mia nuvoletta di eterea ignoranza, nel primo posto libero che trovo, ovviamente è tra i primi banchi.
Hai l'espressione di chi sa tutto, mi dicono in coro due colleghi. Prima sorrido, poi rispondo, in realtà è l'espressione di chi non sa assolutamente niente, non credono a quello che dico e quindi si siedono accanto a me, sicuri di riuscire a copiare.
Tutto è un sorriso per me, ragazzi, giuro che non so niente, copiate pure ma probabilmente voi sapete più di me. So benissimo che non è vero, non hanno studiato.
Trenta domande a risposta multipla in trenta minuti di tempo.
Comincio a leggere la prima domanda:
  1. Chi sviluppò il paradigma di ricerca della Strange situation ?
    a) Sigmund Freud
    b) Mary Ainsworth
    c) Erich Fromm
    d) John Bowlby
Conosco la risposta, Mary Ainsowrth, allora non prenderò proprio zero, tenderò a questo valore, come fanno le x in quegli esercizi di matematica delle scuole superiori. Segno la risposta e proseguo con le domande, il sorriso cresce.
Seconda domanda, dai! So anche questa, allora non sono proprio vuoto. Annerisco il quadratino corrispondente e vado avanti.
Con la coda dell'occhio riesco a vedere le risposte che segnano i miei colleghi, uguali alle mie, come fanno a copiare da me? io non sono mai riuscito a copiare nulla, sono talmente goffo che riuscirei a farmi scovare subito. Mi diverto a voltare pagina e notare come entrambi, in una coreografia che sembra preparata da mesi, voltano pagina di conseguenza.
Conosco anche la terza risposta, il dubbio di conoscerne un po' troppe adesso mi assale.
All'ottava risposta che scopro di sapere voglio fermarmi, adesso non si tratta più di conoscere le domande, se riuscissi a superare l'esame con un buon voto potrei ritenermi più che soddisfatto.
Nona decima e undicesima domanda. Peccato che io non abbia studiato abbastanza, potrei fare l'esame ad occhi chiusi.
Convinto di conoscere tutte le risposte finisco il compito in sedici minuti. Ho messo tutto quello che so, posso consegnare il foglio e tornare a casa.
I miei colleghi, con un'abile mossa consegnano il loro compito prima di me, cavolo, abbiamo finito tutti insieme, che coincidenza!
Sono felice delle risposte che ho dato, non mi preoccupo neanche di controllare dal libro se sono giuste oppure no. Ormai devo superare il compito con un buon voto, se non lo supero mi mangio le mani.

Il professore ha pubblicato i risultati del compito.
Doppio clic. Internet.
Doppio clic. Università.
Doppio clic. Risultati esame.
Doppio clic. 21.
Non ho studiato abbastanza, adesso mi tocca fare la prova orale.
Deluso dal risultato ottenuto mando un messaggio alla collega che ha copiato da me, sono telegrafico: ho superato l'esame, ho preso 21.
La sua risposta: ahah, io 22!
Oggi porto il telefono in assistenza, il tempo di raccoglierne tutti i pezzettini. 

F -sfigato - O

10 commenti:

  1. Mai fare copiare gli altri!
    io al primo anno di superiori ero un genietto in matematica e tutti copiavano da me, infatti avevo 7 in orale e 2 in scritto perchè mi rompevo sempre che tutti dovessero copiare da me.. al secondo anno 5 per bene e per forza XD
    Dario Sigur

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  2. Pensa che ti sei tolto un esame!Se davvero hai studiato pochino,consideralo un omaggio, come i campioncini in profumeria. Tanto una volta che sarai laureato nessuno ti chiedera' MAI il voto!E ora avanti un altro :-)

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  3. a te piace smanettare tutto il giorno su facebook?
    piglia sto libro e mettiti il cuore in pace!

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  4. Pur ammirando quella che definirei ambizione,sono d'accordo con la wood... potevi considerarlo un omaggio e ritrovartene una in meno. Forse però lo dico solo perchè non ho mai avuto questo coraggio...o pazzia?!
    In ogni caso ricorda che c'è chi,pur avendo studiato, riesce a prendere appena un 18 , e contenta cestina i quaderni !! is this ironic?
    e cmq al mess : "ahhaha io 22"... la prossima volta chiedi a me e ti consiglierò io come rispondere!! AG

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  5. @VB: ahahahah non mi descrivere come non sono in realtà, cosa può pensare la gente? eheheheh!
    @Wood: I campioncini in profumeria sono leggermente più piacevoli di questo (per quanto io li odi!)
    @AG: Cara AG, la prossima volta chiederò prima consiglio a te, io non ho risposto comunque!

    @Tutti: ma chi ha detto che il post è tratto da un fatto di vita reale?

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  6. ma come? dovresti essere orgoglione!

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  7. sfigato l'autore ma felice il post! 'stu federico orlando quando non supera l'esame degnamente poi scrive belle cose...
    GD

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  8. Cara/o AG a questo giro sono d'accordo con te. Ricordo un paio di esami studiati come una pazza dove son riuscita a rosicare un voto scarsissimo , altri, dove sicura di essere sbattuta fuori alla prima domanda ho preso un bel 28 tondo ! Quindi ribadisco : Prendi e porta a casa e inizia una nuova fatica!

    Vita vissuta o meno io son tornata sugli scomodi sgabelli di Architettura! Bravo Fede!

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  9. Anche a me capita che negli esami per cui credo di essere nella merda qualcosa la so sempre! Mi spiace che anche se ne sapevi qualcuna il risultato non è stato ottimo...Comunque bastardi 'sti colleghi, a me capita che se qualcuno vuole copiare da me almeno chiede...dobbiamo imparare a essere più cattivelli mi sa! Sono sicura che la collega si terrà il 22...

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  10. ahahahaha! Ovviamente, come se l'avesse trovato per strada!!

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